Analisi semestrale del gruppo Gabetti
SIENA. Il mercato di Siena, nel primo semestre del 2013, ha mostrato solo una lieve flessione delle quotazioni (-1,6%), che segue ad un calo nell’ordine del -5% registrato nel secondo semestre del 2012. I tempi medi di vendita si confermano intorno ai 7-8 mesi, mentre gli sconti in sede di chiusura delle trattative si attestano su una media del 10%. In tale conteso le migliori occasioni sul mercato in termini di rapporto qualità/prezzo vengono assorbite più rapidamente, con sconti più contenuti, intorno al 5%.
Per quanto riguarda le compravendite, secondo i dati dell’Agenzia del Territorio, nel 2012 nel capoluogo si sono registrate 343 transazioni residenziali, -36,5% rispetto al 2011. Considerando la restante provincia le transazioni realizzate sono state 1.582, in calo del 19,6% rispetto al 2011.
Come commenta Enrico Rinaldi dell’agenzia Gabetti di Siena: “Nel primo semestre del 2013 abbiamo riscontrato un lieve miglioramento rispetto a quanto evidenziato nel secondo semestre del 2012: da un lato il riallineamento dei valori ha reso disponibili sul mercato buone soluzioni come rapporto qualità/prezzo, che hanno suscitato interesse da parte della domanda. Dall’altro abbiamo potuto portare a termine un maggior numero di trattative con ricorso a credito. Tra le zone più richieste si segnalano quelle semicentrali e quelle limitrofe alle mura quali S. Prospero, Ravacciano, Camollia e Scacciapensieri. Tali zone sono apprezzate grazie alla buona vivibilità, alla vicinanza al centro e alla disponibilità di parcheggio. Il taglio più richiesto dalle famiglie è il trilocale, intorno agli 80 mq già in buono stato, con budget tra i 240 e i 250.000 €”.
In generale, a livello di tipologie, hanno subito cali delle richieste e dei valori soprattutto le soluzioni che necessitano di ampi interventi di ristrutturazione e i tagli grandi con 3-4 camere da letto.
Se le famiglie con disponibilità medie optano per le zone semicentrali o quelle limitrofe alle mura, le giovani coppie che riescono ad affacciarsi all’acquisto spesso scelgono zone periferiche quali Taverne, Casetta, Sovicille e Rosia, che hanno quotazioni per l’usato in buono stato intorno ai 2000-2.250 € al mq. Meno richiesta invece la zona sud di Monteroni D’Arbia, a causa delle difficoltà di collegamento con il centro cittadino.
Il Centro Storico ha visto una tenuta della domanda di pregio, che si rivolge prevalentemente a palazzi d’epoca ristrutturati. Le quotazioni medie in centro sono di 3.000-3.600 € al mq per le soluzioni in buono stato e sono in media intorno ai 4.800 € al mq per il signorile ristrutturato con particolari caratteristiche di pregio. I top prices raggiungono punte di 6.000-6.500 € al mq, qualora siano presenti forti condizioni di unicità storica e particolare pregio di affaccio.
Per quanto riguarda il mercato della locazione, la domanda si concentra soprattutto nella zona della prima fascia fuori dalle mura, dove i canoni si attestano su una media di 500 € al mese per il bilocale e di 650-700 € per il trilocale; in centro storico i canoni sono compresi fra i 500 ed i 550 € al mese per il bilocale, mentre per il trilocale siamo su una media di 700-800 € al mese. Resta invece limitata la domanda in locazione per le zone periferiche.