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SIENA. Dopo meno di 3 anni di autonomia, la banca monegasca del Monte dei Paschi passa di mano. La decisione sarebbe stata presa in questi giorni dai vertici senesi nel programma di sistemazione delle attività di private banking dell'istituto di Rocca Salimbeni. A rilevare Banca Monte Paschi Monaco dovrebbe essere Haviland Group, family office finanziario del Connecticut gestito dal fondatore Gerard O. Haviland e dal direttore generale Benjamin Sams. Il prezzo concordato si aggira, secondo le voci correnti, sui 17 milioni di euro.
Secondo Milano Finanza, il Monte resterà azionista di minoranza con il 9% circa, così da avere un coordinamento con le sue attività di private banking e ad assistere i clienti che hanno interessi oltre confine. Si dice che non sia un caso che la vendita della banca monegasca sia avvenuta pochi giorni dopo la fine dello scudo fiscale, che ha visto rientrare in Italia decine di miliardi di euro, facendo sentire meno il bisogno di una struttura di appoggio a Montecarlo
Secondo Milano Finanza, il Monte resterà azionista di minoranza con il 9% circa, così da avere un coordinamento con le sue attività di private banking e ad assistere i clienti che hanno interessi oltre confine. Si dice che non sia un caso che la vendita della banca monegasca sia avvenuta pochi giorni dopo la fine dello scudo fiscale, che ha visto rientrare in Italia decine di miliardi di euro, facendo sentire meno il bisogno di una struttura di appoggio a Montecarlo