SIENA. In questi giorni a Siena, come in tutto il resto d’Italia, si celebrano i congressi di circolo che porteranno alla Convenzione Nazionale del Pd e poi alle primarie del 25 ottobre.
Il Sen. Ignazio Marino, candidato Segretario Nazionale del Partito Democratico sarà a Siena venerdì (25 settembre) alle ore 21, presso la Saletta dei Mutilati a La Lizza dove terrà un’iniziativa pubblica coordinata dal direttore de L’Unità Concita De Gregorio. Prima di questa iniziativa il Senatore sarà presente incontrare i cittadini della Val d’elsa a Poggibonsi presso la sala delle Ginestre alle ore 20.
Si tratta di un’occasione di carattere nazionale per conoscere uno dei personaggi politici nuovi, emersi negli ultimi anni. Ignazio Marino è un chirurgo di fama internazionale, specializzato in trapianti, senatore nelle ultime due legislature, prima eletto nelle liste DS poi in quelle del PD. E’ conosciuto soprattutto per il suo impegno sulla legge per il Testamento Biologico ed è appoggiato da personalità di spicco come Simone Siliani, candidato alla Segreteria Regionale e Giuseppe Civati, giovane emergente del PD lombardo. La sua candidatura nasce dall’assenza di chiarezza degli altri candidati su questioni fondamentali della vita pubblica perché divisi in posizioni troppo eterogenee. Ed è solo attraverso parole chiare il riusciremo a riconquistare credibilità nell’elettorato del centro sinistra.
Il 25 ottobre si svolgeranno le primarie per l’elezione del Segretario Nazionale. Dopo la perdita di milioni di voti, si confronteranno per la prima volta tre candidati veri. Perché questo grande esercizio di partecipazione non si trasformi in una sterile conta delle forze in campo, perché sotto le parole dei dibattiti non si riproponga la solita sfida tra le personalità che hanno guidato il centro sinistra in questi quindici anni, vi invitiamo a sostenere la candidatura di Ignazio Marino.
Il suo programma articolato e chiaro è fatto di idee e contenuti che mirano ad una trasformazione profonda della società italiana, partendo anche da un cambiamento del Pd e del modo di governare. Una trasformazione della società che non può che derivare dal riconoscimento pieno del merito e della responsabilità in ogni settore. Ed è solo difendendo libertà, laicità, giustizia, solidarietà, uguaglianza, i valori che sono alla base della democrazia, senza esitazioni e titubanze, che si potrà salvare un paese ormai a rischio. Serve ridare fiducia alle energie democratiche del paese, dice Ignazio Marino.
Marino sostiene che l’Italia ha bisogno di un Partito Democratico che metta al centro le persone, che abbia a cuore i diritti di tutti, che abbia una direzione politica chiara, che si liberi delle correnti, che abbia un assetto federale, che riconosca e valorizzi l’autonomia dei territori, che consulti gli iscritti per la scelta dei candidati (primarie, aperte anche ai non iscritti) e per la valutazione dell’operato degli eletti (doparie), che pratichi le cose che dice, che voglia restituire dignità alla politica, che si dia delle regole comprensibili e semplici, che siano rispettate.
Il Sen. Ignazio Marino, candidato Segretario Nazionale del Partito Democratico sarà a Siena venerdì (25 settembre) alle ore 21, presso la Saletta dei Mutilati a La Lizza dove terrà un’iniziativa pubblica coordinata dal direttore de L’Unità Concita De Gregorio. Prima di questa iniziativa il Senatore sarà presente incontrare i cittadini della Val d’elsa a Poggibonsi presso la sala delle Ginestre alle ore 20.
Si tratta di un’occasione di carattere nazionale per conoscere uno dei personaggi politici nuovi, emersi negli ultimi anni. Ignazio Marino è un chirurgo di fama internazionale, specializzato in trapianti, senatore nelle ultime due legislature, prima eletto nelle liste DS poi in quelle del PD. E’ conosciuto soprattutto per il suo impegno sulla legge per il Testamento Biologico ed è appoggiato da personalità di spicco come Simone Siliani, candidato alla Segreteria Regionale e Giuseppe Civati, giovane emergente del PD lombardo. La sua candidatura nasce dall’assenza di chiarezza degli altri candidati su questioni fondamentali della vita pubblica perché divisi in posizioni troppo eterogenee. Ed è solo attraverso parole chiare il riusciremo a riconquistare credibilità nell’elettorato del centro sinistra.
Il 25 ottobre si svolgeranno le primarie per l’elezione del Segretario Nazionale. Dopo la perdita di milioni di voti, si confronteranno per la prima volta tre candidati veri. Perché questo grande esercizio di partecipazione non si trasformi in una sterile conta delle forze in campo, perché sotto le parole dei dibattiti non si riproponga la solita sfida tra le personalità che hanno guidato il centro sinistra in questi quindici anni, vi invitiamo a sostenere la candidatura di Ignazio Marino.
Il suo programma articolato e chiaro è fatto di idee e contenuti che mirano ad una trasformazione profonda della società italiana, partendo anche da un cambiamento del Pd e del modo di governare. Una trasformazione della società che non può che derivare dal riconoscimento pieno del merito e della responsabilità in ogni settore. Ed è solo difendendo libertà, laicità, giustizia, solidarietà, uguaglianza, i valori che sono alla base della democrazia, senza esitazioni e titubanze, che si potrà salvare un paese ormai a rischio. Serve ridare fiducia alle energie democratiche del paese, dice Ignazio Marino.
Marino sostiene che l’Italia ha bisogno di un Partito Democratico che metta al centro le persone, che abbia a cuore i diritti di tutti, che abbia una direzione politica chiara, che si liberi delle correnti, che abbia un assetto federale, che riconosca e valorizzi l’autonomia dei territori, che consulti gli iscritti per la scelta dei candidati (primarie, aperte anche ai non iscritti) e per la valutazione dell’operato degli eletti (doparie), che pratichi le cose che dice, che voglia restituire dignità alla politica, che si dia delle regole comprensibili e semplici, che siano rispettate.