ROMA. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto oggi al Quirinale i vertici delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di risparmio spa, associate all’Acri. L’incontro è avvenuto nell’imminenza dell’importante appuntamento del 21° Congresso Nazionale organizzato dall’Acri a Siena il 10 e l’11 giugno prossimi, sul tema “Identità, radici del futuro”.
Al presidente Napolitano il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, ha rivolto un caldo ringraziamento per l’attenzione non formale che il Capo dello Stato ha sempre rivolto al mondo rappresentato dall’Associazione: le Fondazioni e le Casse spa, due importanti realtà del sistema sociale ed economico italiano che, ha sottolineato Guzzetti, "mantenendosi aderenti alla identità loro assegnata dai Codici e dalla storia, con il proprio operato contribuiscono a mantenere, coltivare e sviluppare, in termini costruttivi e aperti, un’identità di territori – e dunque dell’Italia – che trova sicuramente le proprie radici nel passato, ma che deve essere senz’altro anche un’opportunità di apertura e proiezione verso il nuovo, verso il futuro".
Al presidente Napolitano Guzzetti ha altresì espresso "tutto il caldo apprezzamento e la gratitudine del mondo delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di risparmio Spa per il Suo costante impegno a presidio delle istituzioni e della democrazia, nonché la volontà di una piena adesione al Suo instancabile invito a mettere in atto cambiamenti positivi e durevoli per favorire la coesione sociale e lo sviluppo, secondo quello spirito della Costituzione che ha volto il nostro Paese verso orizzonti di libertà e di uguaglianza, di modernizzazione e di solidarietà, dai quali non vogliamo che neanche per il futuro si possa mai prescindere".
Al presidente Napolitano il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, ha rivolto un caldo ringraziamento per l’attenzione non formale che il Capo dello Stato ha sempre rivolto al mondo rappresentato dall’Associazione: le Fondazioni e le Casse spa, due importanti realtà del sistema sociale ed economico italiano che, ha sottolineato Guzzetti, "mantenendosi aderenti alla identità loro assegnata dai Codici e dalla storia, con il proprio operato contribuiscono a mantenere, coltivare e sviluppare, in termini costruttivi e aperti, un’identità di territori – e dunque dell’Italia – che trova sicuramente le proprie radici nel passato, ma che deve essere senz’altro anche un’opportunità di apertura e proiezione verso il nuovo, verso il futuro".
Al presidente Napolitano Guzzetti ha altresì espresso "tutto il caldo apprezzamento e la gratitudine del mondo delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di risparmio Spa per il Suo costante impegno a presidio delle istituzioni e della democrazia, nonché la volontà di una piena adesione al Suo instancabile invito a mettere in atto cambiamenti positivi e durevoli per favorire la coesione sociale e lo sviluppo, secondo quello spirito della Costituzione che ha volto il nostro Paese verso orizzonti di libertà e di uguaglianza, di modernizzazione e di solidarietà, dai quali non vogliamo che neanche per il futuro si possa mai prescindere".