Prima astensione dal lavoro il 16 marzo
SIENA. Dalle segreterie dei Coordinamenti Rsa del Monte dei Paschi riceviamo e pubblichiamo.
“In data 22 febbraio 2012 la Tecnostruttura ha presentato al CDA della Banca un rapporto concernente il tema dei costi operativi, e della relativa incidenza sulle politiche del personale del Gruppo.
Il rapporto citato prevede, infatti, una serie di misure dedicate al contenimento dei costi, mutuate dal dettato dell’articolo 18 del vigente CCNL – a titolo esemplificativo, contenimento del lavoro straordinario e delle assunzioni, contratti di solidarietà e quindi riduzione non retribuita dell’orario, mobilità interna, sospensione del sistema incentivante e del premio aziendale – con l’obiettivo dichiarato, da parte datoriale, di salvaguardare i livelli occupazionali esistenti, altrimenti messi in discussione da una manovra riguardante 1500 licenziamenti.
Con tale atto, preventivo all’apertura di un confronto con il Sindacato – oltretutto ratificato da un Consiglio di Amministrazione in scadenza – si è consumato uno strappo senza precedenti nei confronti dei Lavoratori di tutto il Gruppo, sui quali ricade totalmente il peso di una manovra iniqua e immotivata, mettendo inoltre a repentaglio il sistema di relazioni sindacali sino ad oggi vigente.
Alla luce di queste considerazioni, le scriventi OO.SS. proclamano un pacchetto di 15 ore di sciopero, a partire dall’intera giornata di venerdì 16 marzo p.v., durante la quale si terrà anche una manifestazione pubblica sulla piazza di Siena”.
(Foto Mirco Mugnai)