"Condivisione, dibattito e nuove idee per Siena. Nessuna morale da Siena Cambia"
SIENA. “La sanità toscana è un modello di eccellenza che con coraggio sta intraprendendo un progetto di cambiamento, basato sulla partecipazione e la condivisione con operatori sanitari, amministratori locali e cittadini, per migliorare lo status quo e vincere la sfida di divenire punto di riferimento e modello non solo a livello nazionale ma anche su scala europea”.
Così tutti i consiglieri comunali Pd Intervengono sulla riforma sanitaria regionale licenziata dalla Giunta e in questi giorni approdata in Consiglio regionale, l’organo legislativo della Toscana che nelle prossime settimane metterà in legge le proposte, i suggerimenti, i principi e le necessità emerse durante gli incontri e le visite su tutti i territori toscani, Siena compresa, per migliorare i servizi sociosanitari.
Nella nota i Consiglieri rimandano al mittente le polemiche di Siena Cambia che non lavorando alla produzione di idee e contenuti mira solo ad attuare una polemica strumentale ben lontana dalla costruzione di un modello nuovo, efficiente, efficace, equo e sostenibile per la sanità regionale e senese. Così come non accettiamo morali da tutti coloro che invece di produrre reali idee di cambiamento si limitano alla retorica, come le recenti prese di posizioni del Centro destra e 5 Stelle.
La critica deve portare a idee nuove, non a dare colpe. Non accettiamo “morali” da coloro che, invece di produrre quelle famose idee di cambiamento, si sono accomodati nella retorica non producendo, di fatto, alcun segno, atto o idea capace di portare a reali benefici per Siena.
“Il Gruppo PD – concludono i consiglieri – grazie all’approccio costruttivo, programmatico e di stimolo del Pd, aggiornato nei contenuti anche con il documento della Conferenza Programmatica comunale dei mesi scorsi, continuerà a lavorare per produrre atti e rispondere alle esigenze reali dei nostri cittadini, certi che i nostri Consiglieri Regionali, il nostro Sindaco, forti della nostra piena fiducia, conoscendo i contesti, le realtà, le potenzialità e percependo le criticità, sapranno ben rappresentare le istanze del nostro territorio in Regione, facendo squadra”.
Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di www.ilcttadinonline.it.