Spanu nuovo tesoriere, fiducia al segretario provinciale

Superare i personalismi e negli occhi il futuro dei nostri figli. “Quando mi sono messo a disposizione per fare il segretario del Pd senese, non ho pensato ad un trampolino di lancio per altro o ad una gestione di basso profilo – ha annunciato Guicciardini – , ho deciso di spendere un pezzo del mio impegno per dare una mano a riportare Siena dove merita. Il Pd in questi mesi ha dimostrato di voler e saper cambiare, ma ha anche dimostrato alcuni limiti. Per questo, come volontario, rilancio la guida del Pd per proseguire sulla strada che abbiamo tracciato ed, anzi, premere sull’acceleratore del cambiamento e di una nuova fase”.
Il coordinamento politico. “La prossima settimana, – ha annunciato Guicciardini – comunicherò un coordinamento politico inclusivo, che responsabilizzi tutti e che includa anche la minoranza uscita dall’ultimo congresso provinciale, per ampliare la discussione. Un modo nuovo e inclusivo di intendere la guida del Pd, che coinvolga, dal basso, i democratici e le democratiche che si vogliono mettere a disposizione di un percorso che sia comune, partecipato e costruttivo. Dobbiamo chiudere definitivamente l’epoca dei personalismi e pensare ad un progetto aperto verso i nostri iscritti e verso tutti i cittadini, simpatizzanti compresi, senza dilapidare il consenso che il Pd, grazie a Matteo Renzi, ha riscosso pure in provincia di Siena. E’ una partita da giocare tutti assieme, nessuno escluso. Al Pd di Siena serve una guida autorevole e determinata. Non perderò un minuto di più nel fare il vigile urbano delle istanze individuali o il notaio degli scontri, ciascuno si prenda le proprie responsabilità. Mi occuperò esclusivamente del fatto che il Pd sia all’altezza dei suoi elettori anche a Siena, promuovendo idee, elaborazione, incisività nei processi decisionali. Non sto lavorando per candidarmi a niente, ma semplicemente per dare forza al Partito Democratico. Quando mi sveglio la mattina, ho altro cui pensare che ai miei percorsi personali”.
Il nodo sta nel risolvere i problemi. “Mentre Matteo Renzi parla di lavoro, scuola, politiche fiscali, il Pd a Siena dà l’idea di avvitarsi nei propri posizionamenti interni. Questo è intollerabile. Serve uno scatto in avanti da parte di tutti, a partire dalla condivisione delle priorità di Siena”. La gran parte della relazione del segretario provinciale si è incentrata sulle priorità per il futuro della Provincia di Siena: infrastrutture, cultura, turismo, lavoro, termalismo e molti altre tematiche fondamentali.
ll nuovo tesoriere. Emiliano Spanu, 37 anni, è attualmente sindaco di Rapolano terme, eletto a maggio scorso per il secondo mandato. Sarà lui il nuovo tesoriere del Pd senese. “Una persona – ha detto Guicciardini – con una visione innovativa e una grande conoscenza del territorio. Sono convinto che abbia le capacità per lavorare bene in una fase molto complicata come quella attuale e che metterà a disposizione di tutto il partito le proprie competenze. Voglio ringraziare di cuore Rosanna Pugnalini per il lavoro condotto in questi mesi difficili, che ci consente a guardare al futuro con fiducia”.