Rinnovato il consiglio di amministrazione della struttura
POGGIBONSI. Rinnovato il consiglio di amministrazione del Centro Sperimentale del Mobile e dell’Arredamento di Poggibonsi. L’assemblea dei soci ha votato il nuovo consiglio che, a sua volta, ha espresso il nuovo vertice. Spetterà a Massimo Guasconi, presidente della Camera di Commercio di Siena, guidare la struttura. Guasconi succede a Luigi Borri che è stato al vertice della struttura dal 2003 fino ad adesso.
“Ringrazio i soci per la fiducia che mi hanno attribuito. Per me è un onore poter assumere questa nuova sfida – dice Guasconi – Il Centro ha sviluppato in questi anni tanti progetti sull’innovazione, sulla ricerca di nuovi mercati, così come nel campo della formazione. Progetti che vogliamo continuare a portare avanti, mettendo l’accento sul ruolo della struttura come punto di riferimento regionale, attraverso il polo di innovazione – futuro distretto – sui temi dell’innovazione e del trasferimento tecnologico”.
“Ringrazio dunque – sottolinea Guasconi – il presidente Luigi Borri, il cda uscente e tutta la struttura per l’egregio lavoro che è stato svolto – a cui dovremo guardare con attenzione – nonchè per il ruolo che in questi anni hanno saputo far assumere al Centro”.
“Sono certo – prosegue Guasconi – che con la collaborazione della direzione di Irene Burroni e di tutti i professionisti del Centro Sperimentale riusciremo a portare avanti progetti importanti raggiungendo risultati ottimali per tutto il territorio, portando il Centro a consolidare la sua vocazione regionale, come già dimostrato all’interno del Polo Cento, il Polo di Innovazione sul sistema interni toscano”.
“Il Centro Sperimentale sta lavorando sulla costruzione di nuovi progetti in risposta ai tanti bandi regionali, nazionali ed europei esistenti. Sta continuando insomma a costruire innovazione. E su questa strada continueremo ad impegnarci”.
“Viviamo ancora una fase di crisi economica anche se piccoli segnali di ripresa si iniziano ad avvertire, in modo particolare sull’export – osserva ancora Guasconi – Sia il mio impegno, in qualità di Presidente, che il lavoro di tutto del consiglio di amministrazione dovranno, nel corso di questo mandato, spingere sempre più verso lo sviluppo di azioni di innovazione in cui siano protagonisti, chiaramente, imprese e territorio. In particolare le imprese saranno sempre più stimolate a lavorare sull’innovazione e su tutte quelle strategie utile a cogliere i segnali della ripresa”.
Il nuovo cda Sono membri del nuovo consiglio di amministrazione: Alessio Salvadori, in rappresentanza del gruppo Imer (sede a Poggibonsi), che è anche vice presidente, e Franco Renzi, in rappresentanza di Putsch e Meniconi (sede a Poggibonsi), entrambi, indicati da Confindustria, sono di nuova nomina. Inoltre, in rappresentanza di Confartigianato, Mario Cerri (Cerri Serramenti, Casole d’Elsa) e Marcello Alessandri (direttore dell’Associazione), mentre per Cerri si tratta di una conferma, Alessandri è una new entry. Su indicazione di Api Toscana è stato rinominato Filippo Carli (Sedex, Poggibonsi) e designato per la prima volta Massimo Verdiani (Aurora cucine, Poggibonsi). Ed ancora, su indicazione di Cna rimane Mario Campatelli (Stile srl, Barberino) ed entra Massimo Guasconi. L’amministrazione comunale di Poggibonsi ha confermato Angelo Minutella e dato incarico, per la prima volta, ad Enrica Borgianni, avvocato e attuale presidente del consiglio comunale di Poggibonsi.
Il CSM, Il Centro Sperimentale del Mobile e dell’Arredamento, è un’associazione consortile fondata nel 1982 per fornire all’imprenditoria un supporto in termini di ricerca, promozione e formazione professionale. E’ amministrato da un consiglio, che viene rinnovato ogni tre anni, i cui membri rappresentano le componenti economiche promotrici dell’ente. Tutte le associazioni di categoria possano così fornire il proprio contributo alla formulazione degli indirizzi e delle strategie della struttura. Questo rappresenta uno fra gli aspetti più significativi e peculiari della gestione, consentendo di concentrare nella stessa direzione esperienze, funzioni e conoscenze di per sé non omogenee.