"Si prosegue con i soliti metodi aggrovigliati"
SIENA. La livorosa, puerile e farneticante risposta di Valentini e Mancuso, “temporaneamente” Sindaco e Vice Sindaco di Siena, gente che lavora gomito a gomito con chi Siena l’ha ridotta a brandelli, dimostra sia la totale inadeguatezza degli amministratori senesi a gestire qualsiasi criticità sia il fatto che la strada perseguita dalla parte migliore della Città è quella giusta: l’opposizione senese, unita, si candida a diventare maggioranza in questo territorio.
Non sarebbe stato meglio, per loro, tacere?
Il gruppo “eterogeneo” che ha sfilato silenziosamente per le vie del Centro venerdì sera ha dimostrato vero amore per la Città e per le sue Istituzioni. Persone che hanno intenzione di rimboccarsi le maniche per far sì che Siena esca dalle guazze nelle quale l’Amministrazione “Valentini-Ceccuzzi-Mancuso” ed il PD l’hanno trascinata. Venerdì in piazza c’era uno spirito ben diverso da quello che muove chi ha rovinato Siena e continua a farlo, vale a dire quel Groviglio Armonioso supportato dal PD e dai suoi alleati e tenuto assieme solo dalla spartizione di poltrone, poltroncine e prebende varie, compresi gli “avanzi” per quelli meno fortunati.
Chi è stato eletto con una manciata di voti in più non può deridere e sminuire le idee e le posizioni di quei senesi che hanno sfilato l’altra sera a Siena e che rappresentano comunque la metà della Città: Valentini e Mancuso ci dicano in cuor loro se rappresentano tutti i senesi o solo gli elettori del Pd.
Ancora una volta, chi ci governa ha dunque perso un’occasione per dimostrare che la musica è sempre la stessa e la storia non è certo cambiata, ma prosegue con i soliti metodi aggrovigliati.
Sempre più cittadini si stanno invece rendendo conto che la tragedia e la rapina che ha coinvolto questa Città ha un responsabile politico chiaro, vale a dire il Partito Democratico, tutto, ed i suoi alleati.
Siena adesso ha rialzato la testa. Siena si merita solo di essere liberata dal giogo dittatoriale che la sta rovinando. Il momento è giusto: via il Pd, Valentini, Mancuso ed i loro grovigli.
Francesco Giusti