SIENA. Intanto arrivano le aggressioni ai danni di senesi da parte di extracomunitari… a Siena non abbiamo il machete, ma con Valentini sindaco ed il PD la mamma dei cretini (stranieri) è sempre più incinta…”, ha scritto Francesco Giusti, segretario della Lega di Siena, commentando la notizia dei ventenni senesi aggrediti e feriti senza motivo da un branco di stranieri. Il post dell’esponente del Carroccio ha scatenato i commenti sul social network. “Anche Siena deve adeguarsi alle altre città governate dal PD”, ha scritto Barbara, mentre Patrizio scrive: “Una volta di fronte a cose di questo genere, le Contrade servivano a riunire i giovani senesi senza distinzioni di contrada o di politica e sistemare le cose alla svelta. Poi hanno scientificamente distrutto il tessuto delle Contrade, anche imponendo dirigenti asserviti al sistema e alla politica e tra poco ci toccherà chiuderci in casa”. Un’ex studente fuorisede maremmano ha fatto notare “come i contradaioli sapevano far rigar dritto chi usciva dalle righe… una faccenda del genere sarebbe stata risolta all’istante… che peccato…”. Non manca chi invoca le ronde o chi sottolinea il disinteresse di alcuni senesi dinanzi ad episodi di questo tipo, come si è verificato tempo fa in Pantaneto.
La Lega, primo partito dell’opposizione in Città alle ultime elezioni regionali, ribadisce: “Più che le colonnine di ricarica delle smart bike e delle auto elettriche care al Pd di Valentini e Mancuso a Siena sarebbe servito avere subito la videosorveglianza ed una maggiore coordinazione e presenza delle forze dell’ordine, anche e soprattutto nelle ore notturne. Invece si è preferito prendere di mira i locali notturni, rendendo la nostra Città sempre più spoglia e vuota la notte. Non ci siamo”.