SIENA. “Nel programma del Popolo delle Libertà per le prossime elezioni provinciali dovrà necessariamente esserci un serio impegno per il mondo dell’imprenditoria, facendo in modo di coinvolgere anche i giovani più meritevoli.”
Questo il monito di Francesco Michelotti, dirigente provinciale di Alleanza Nazionale – Popolo della Libertà e Presidente di Azione Giovani, in vista delle prossime scadenze elettorali nella nostra provincia.
“Il tessuto imprenditoriale della nostra provincia è fatto di piccole e medie imprese – prosegue Michelotti – prevalentemente a gestione familiare, e ciò le rende molto duttili a fare fronte alle esigenze del mercato. Non dobbiamo dimenticare che molti giovani aspirano ad una carriera imprenditoriale non solo nelle aziende di famiglia, ma anche in altri ambiti; molti di essi hanno grandi capacità ed entusiasmo, ed è pertanto compito della politica riuscire a trovare soluzioni per agevolare queste situazioni.”
“Oggi – continua il dirigente del PDL – i giovani sono scoraggiati non solo dalla difficile congiuntura economico-finanziaria del nostro tempo, ma anche da un sistema ancora prigioniero di meccanismi antiquati e iniqui che, purtroppo, non premia i più bravi e i più meritevoli; dobbiamo “raddrizzare” questo sistema per ingenerare nuovo entusiasmo verso le giovani generazioni. Occorre promuovere – afferma Michelotti – soprattutto tra gli studenti universitari, la cultura d’impresa e dare ai ragazzi gli strumenti per scommettere su se stessi: mai come in momenti di crisi, il coraggio e la
creatività dei giovani possono fare la differenza, e mai come in questo momento siamo consapevoli del fatto che quante più persone saranno in grado di farsi il posto fisso da sé, tanto meglio sarà per l’Italia e l’Europa.”
In questa direzione sta andando il nostro Governo, e da lì dovremo trarre ispirazione per sviluppare alcuni punti programmatici del programma elettorale per la Provincia di Siena; uno dei provvedimenti principali del Governo in tal senso è quello messo in campo dal Ministero della Gioventù con il Ministro Giorgia Meloni: è stato realizzato un bando per la promozione della cultura d’impresa rivolto agli studenti universitari, a cui possono partecipare associazioni composte prevalentemente da studenti universitari che devono presentare un progetto con la collaborazione di un’università pubblica. Sono privilegiati i progetti presentati anche con la collaborazione delle associazioni di categoria. Saranno perciò gli studenti stessi ad organizzare questi percorsi. Il progetto prevede anche un portale internet per l’imprenditoria giovanile: tutte le notizie e i servizi per aprire un’impresa. Questo bando scade il 30 Marzo e può rappresentare un’occasione anche per i giovani della nostra provincia. Questa iniziativa testimonia l’impegno serio del Governo per il territorio, basti pensare che e i primi mesi dell’attività del ministro della Gioventù sono stati dedicati in modo particolare alla ridefinizione degli accordi quadro con gli enti locali (Regioni, Province, Comuni) ai quali è destinato più del 50 per cento del fondo per le politiche giovanili”
“Si tratta di una questione importante – conclude Michelotti – sulla quale dovremo avviare una serie di contatti per rilanciare l’azione di Governo sul territorio e per far emergere la nostra visione dell’imprenditoria sul territorio, per riqualificare la provincia, aiutare le imprese in difficoltà e lanciare i giovani più meritevoli e responsabili nel mondo del lavoro”
Questo il monito di Francesco Michelotti, dirigente provinciale di Alleanza Nazionale – Popolo della Libertà e Presidente di Azione Giovani, in vista delle prossime scadenze elettorali nella nostra provincia.
“Il tessuto imprenditoriale della nostra provincia è fatto di piccole e medie imprese – prosegue Michelotti – prevalentemente a gestione familiare, e ciò le rende molto duttili a fare fronte alle esigenze del mercato. Non dobbiamo dimenticare che molti giovani aspirano ad una carriera imprenditoriale non solo nelle aziende di famiglia, ma anche in altri ambiti; molti di essi hanno grandi capacità ed entusiasmo, ed è pertanto compito della politica riuscire a trovare soluzioni per agevolare queste situazioni.”
“Oggi – continua il dirigente del PDL – i giovani sono scoraggiati non solo dalla difficile congiuntura economico-finanziaria del nostro tempo, ma anche da un sistema ancora prigioniero di meccanismi antiquati e iniqui che, purtroppo, non premia i più bravi e i più meritevoli; dobbiamo “raddrizzare” questo sistema per ingenerare nuovo entusiasmo verso le giovani generazioni. Occorre promuovere – afferma Michelotti – soprattutto tra gli studenti universitari, la cultura d’impresa e dare ai ragazzi gli strumenti per scommettere su se stessi: mai come in momenti di crisi, il coraggio e la
creatività dei giovani possono fare la differenza, e mai come in questo momento siamo consapevoli del fatto che quante più persone saranno in grado di farsi il posto fisso da sé, tanto meglio sarà per l’Italia e l’Europa.”
In questa direzione sta andando il nostro Governo, e da lì dovremo trarre ispirazione per sviluppare alcuni punti programmatici del programma elettorale per la Provincia di Siena; uno dei provvedimenti principali del Governo in tal senso è quello messo in campo dal Ministero della Gioventù con il Ministro Giorgia Meloni: è stato realizzato un bando per la promozione della cultura d’impresa rivolto agli studenti universitari, a cui possono partecipare associazioni composte prevalentemente da studenti universitari che devono presentare un progetto con la collaborazione di un’università pubblica. Sono privilegiati i progetti presentati anche con la collaborazione delle associazioni di categoria. Saranno perciò gli studenti stessi ad organizzare questi percorsi. Il progetto prevede anche un portale internet per l’imprenditoria giovanile: tutte le notizie e i servizi per aprire un’impresa. Questo bando scade il 30 Marzo e può rappresentare un’occasione anche per i giovani della nostra provincia. Questa iniziativa testimonia l’impegno serio del Governo per il territorio, basti pensare che e i primi mesi dell’attività del ministro della Gioventù sono stati dedicati in modo particolare alla ridefinizione degli accordi quadro con gli enti locali (Regioni, Province, Comuni) ai quali è destinato più del 50 per cento del fondo per le politiche giovanili”
“Si tratta di una questione importante – conclude Michelotti – sulla quale dovremo avviare una serie di contatti per rilanciare l’azione di Governo sul territorio e per far emergere la nostra visione dell’imprenditoria sul territorio, per riqualificare la provincia, aiutare le imprese in difficoltà e lanciare i giovani più meritevoli e responsabili nel mondo del lavoro”