
SIENA. Da Letizia Giorgianni, presidente dell’Associazione Vittime del Salvabanche, riceviamo e pubblichiamo.
“Ci auguriamo che il cambio ai vertici di Banca d’Italia, con la nomina di Paolo Angelini alla carica di capo del Dipartimento Vigilanza bancaria e finanziaria dell’istituto, non sia semplicemente un’operazione estetica e di rappresentanza ma segni finalmente un cambio di passo nella politica dei controlli e di sorveglianza nel sistema bancario italiano. Purtroppo non basta cambiarsi di abito per cancellare anni e anni di cattivo operato. La speranza è che, a cambiare, non siano solo i vertici ma anche il modus operandi dell’autorità addetta alla vigilanza”.