SIENA. La Commissione Attività Produttive della Camera ha bocciato l’emendamento al decreto legge su energia e sviluppo per disciplinare i limiti delle emissioni prodotte dall'attività geotermoelettrica. E' stata stralciata la proposta del PD a tutela dell’ambiente di tutte le aree interessate e a garanzia della salute della popolazione. Un emendamento analogo, presentato da Pdl e Lega, è stato, invece, ritirato dai parlamentari che lo avevano presentato, Roberto Tortoli e Angelo Alessandri.
“Il parere della Commissione Ambiente per limitare le emissioni era un’esortazione rivolta, in sede consultiva, alla Commissione Attività produttive affinchè suggerisse al governo di correggere se stesso – affermano i deputati del Pd, Franco Ceccuzzi e Susanna Cenni. Il parere, però, come era prevedibile, è rimasto lettera morta. A questo si aggiunge il fatto che, ancora una volta e con una tecnica ripetitiva e ingannevole, la Lega ne ha diffuso una versione fuorviante. Il testo dell’articolo 27 che rimane in vigore è quello voluto dal governo con un’impostazione tesa a introdurre un regime concorrenziale per utilizzare le risorse geotermiche e semplificare i procedimenti amministrativi”.
“Nel corso dell’esame in Aula – continuano i parlamentari senesi – il Pd ripresenterà l’emendamento Raffaella Mariani, respinto alcune settimane fa, per offrire al governo e alla maggioranza un’ulteriore opportunità di inserire nel provvedimento le norme sui limiti delle emissioni geotermiche. Nel frattempo, però, non possiamo esimerci dal rimarcare, con dispiacere, che sulla geotermia si cerca continuamente di distorcere la realtà dei fatti, a danno dei territori e delle comunità interessate”.
“Il parere della Commissione Ambiente per limitare le emissioni era un’esortazione rivolta, in sede consultiva, alla Commissione Attività produttive affinchè suggerisse al governo di correggere se stesso – affermano i deputati del Pd, Franco Ceccuzzi e Susanna Cenni. Il parere, però, come era prevedibile, è rimasto lettera morta. A questo si aggiunge il fatto che, ancora una volta e con una tecnica ripetitiva e ingannevole, la Lega ne ha diffuso una versione fuorviante. Il testo dell’articolo 27 che rimane in vigore è quello voluto dal governo con un’impostazione tesa a introdurre un regime concorrenziale per utilizzare le risorse geotermiche e semplificare i procedimenti amministrativi”.
“Nel corso dell’esame in Aula – continuano i parlamentari senesi – il Pd ripresenterà l’emendamento Raffaella Mariani, respinto alcune settimane fa, per offrire al governo e alla maggioranza un’ulteriore opportunità di inserire nel provvedimento le norme sui limiti delle emissioni geotermiche. Nel frattempo, però, non possiamo esimerci dal rimarcare, con dispiacere, che sulla geotermia si cerca continuamente di distorcere la realtà dei fatti, a danno dei territori e delle comunità interessate”.