Il circolo ha incontrato Valentini per presentargli le idee
SIENA. Il Circolo di Siena degli Ecologisti Democratici ha presentato al sindaco Valentini, in quanto candidato alle prossime amministrative, una serie di proposte sulle tematiche ambientali che la città dovrà affrontare nei prossimi anni e attorno alle quali comunque sta operando l attuale giunta.
L incontro è stata occasione anche per ringraziare del suo operato Gianni Porcellotti, consigliere comunale uscente che ha più volte ricordato nel suo mandato la sua appartenenza alla associazione ambientalista.
Gli Ecodem hanno riconosciuto alcune positive azioni svolte da questa giunta: l accelerazione data alla ristrutturazione delle Mura, l avvio di opere di efficientamento energetico negli edifici pubblici e lo snellimento di alcune procedure per il risparmio energetico in edifici privati, il freno dato al consumo del suolo.
Ma ancora molto c è da fare, soprattutto ora che il risanamento del bilancio consente nuovi investimenti. Da qui una serie di proposte per la nuova Giunta.
La premessa rimane quella di sempre: il Comune deve operare per il rilancio di una economia locale verde e sostenibile, per una reale cura e recupero dei beni pubblici e collettivi.
Nel dettaglio.
I nuovi finanziamenti per il restauro delle Mura dovranno essere impiegati certo per il loro consolidamento, ma anche per una loro valorizzazione, creando qualcosa di fruibile per la cittadinanza: percorsi pedonali alternativi per l ingresso nella città, tracciati sicuri per chi vuole fare jogging, piste ciclabili che favoriscano la crescente domanda di cicloturismo, possibilmente con la creazione di servizi per la custodia delle biciclette ai limiti del costruito del centro storico, evitandone così una eccessiva e disordinata presenza nel cuore delle aree monumentali.
Ciò si inserisca in azioni volte a rispondere alla domanda internazionale di turismo sostenibile che si relaziona con il paesaggio e la natura. Siena deve essere la capofila sostanziale delle Terre di Siena anche rispetto ai comuni vicini che rischierebbero da soli di fermarsi ad una sterile autoreferenzialità.
Sul Parco del Buon Governo se ne riafferma la matrice agricola e si sollecita la costruzione di una filiera ortofrutticola che sfrutti la possibilità di nuovi finanziamenti sugli orti urbani e che realizza nella Fortezza un percorso (quasi obbligato per il turista che arrivi dal campino di san Prospero e non solo da lì) attraverso le eccellenze agroalimentari del territorio.
Se la Fortezza è decisamente diventata un luogo piacevole, altrettanto non si può dire per La Lizza, per la quale gli EcoDem ripropongono lo sgombero delle autovetture e dei pullman da Viale Maccari, la riduzione dell area a parcheggio immediatamente a ridosso delle mura da recuperare con la sistemazione a parcheggio della ex-Sita. In generale comunque si fa notare come molti giardini non abbiano una adeguata piantumazione e manutenzione con una immagine povera non coerente con quella green di Siena.
Sul tema rifiuti si appuntano alcune critiche. Purtroppo la raccolta differenziata non ha fatto passi avanti. Si apprezza la decisione dell Amministrazione di procedere con la raccolta notturna dei rifiuti organici dei ristoranti, ma si invita la prossima Giunta a sollecitare Siena ambiente a praticare sconti sulle tariffe per le buone pratiche, ad aumentare i controlli nella raccolta dei rifiuti speciali (dai toner al materiale elettrico per esempio), alla introduzione in città delle macchinette schiacciabottiglie di plastica.
Nell incontro con Valentini si è ribadita la posizione critica degli EcoDem sull operato del Consorzio di Bonifica nel Comune di Siena: un’azione selvaggia sull’alveo dei torrenti Tressa e Riluogo che non può assolutamente ripetersi.
Quanto alle tematiche su trasporti e regolamento urbanistico si auspica la prosecuzione sulla strada della creazione di parcheggi scambiatori con efficaci sistemi di bus per arrivare in Centro, del privilegiare la mobilità elettrica e del recupero dell esistente rispetto ad una occupazione di spazi urbani impensabile. In proposito si apprezza l impegno di Valentini a non prevedere alcun nuovo insediamento edilizio, se non la realizzazione della nuova Università di Medicina a ridosso dell Ospedale delle Scotte.
Per essere chiari: se qualche candidato a Sindaco ritiene che a Siena ultimamente si sia costruito troppo poco, gli Ecologisti Democratici al contrario ritengono che la strada della ripresa dell edilizia passi attraverso le riqualificazioni dell esistente e non da nuovi obbrobri edilizi.