"Taglia sanità, scuola e servizi e ignora le priorità di famiglie e imprese"
ROMA. “Ancora una volta una manovra fatta di tagli alla sanità, alla scuola, ai comuni, ai servizi pubblici locali, che non sostiene la crescita e che non affronta i bisogni reali del Paese. L’approvazione della Legge di bilancio dimostra la visione miope del Governo Meloni che, marcando tutta la distanza dalle promesse fatte in campagna elettorale, ignora le priorità delle famiglie e delle imprese e temi come la sicurezza del lavoro, il sostegno al reddito, la riduzione dei costi energetici e la tutela dell’ambiente”. Lo afferma il Senatore del Partito democratico Silvio Franceschelli secondo cui “di fronte alle reali esigenze dei cittadini il Governo si gira dall’altra parte e ignora le priorità del Paese e decide di non affrontare le disuguaglianze crescenti e la povertà diffusa”.
“Il Fondo sanitario nazionale, in rapporto al PIL, scende al 6,05%, il livello più basso degli ultimi quindici anni e tra i più bassi in Europa – spiega ancora Franceschelli. – In Toscana, questo significherà ulteriori difficoltà per un sistema sanitario già sotto pressione, con liste d’attesa sempre più difficili da contenere e il rischio di una fuga di personale medico ed infermieristico. Anche sul fronte scolastico la situazione è drammatica: la legge di bilancio prevede la cancellazione di oltre 7.800 posti tra docenti e personale amministrativo. E i tagli agli enti locali, quasi 8 miliardi di euro nei prossimi cinque anni, si tradurranno in meno servizi per i cittadini, meno trasporto pubblico, meno sostegno alle famiglie in difficoltà. Questo mentre i cittadini continuano a indicare lavoro e sanità come priorità assolute”.
“Come Partito Democratico continueremo a batterci perché la politica nazionale torni a mettere al centro i bisogni delle persone, con proposte concrete” conclude Franceschelli.