Un segnale di opposizioni alle politiche fiscali ed economiche
SIENA. Questo fine settimana Forza Italia lancia il NO TAX DAY per dire basta ai salassi per la classe media. Questo è un chiaro segnale di opposizione alle politiche economiche e fiscali del Governo e una netta presa di distanza da Renzi: rivendichiamo con determinazione il nostro presidio agli interessi legittimi delle famiglie e delle imprese italiane.
Renzi non solo ha confermato tutte le tasse già esistenti, ma ha anche introdotto un nuovo aumento della tassazione sulla previdenza complementare, cioè sulle pensioni integrative dei lavoratori e professionisti. Le prime misure del Governo Renzi, hanno dimenticato i pensionati ma ricordato tutte le tasse introdotte sugli immobili, case, capannoni industriali, laboratori, negozi, annessi agricoli, aumentando anche la aliquote consentite agli enti locali per le addizionali. Il risparmio gestito è stato tassato per consentire lo scoop degli 80 euro che la TASI riporta nelle casse dello Stato.
Le imprese italiane, che già subiscono le difficoltà di una crisi economica senza precedenti, hanno la corporate tax più alta d’Europa. L’Ires e l’Irap in Italia si applicano, non ante imposte, ma sul valore della produzione, che è così una base imponibile molto più ampia diquella dei nostri concorrenti europei e americani; e perfino l’Imu che colpisce immobili, terreni e gli impianti. Il perverso meccanismo degli acconti, poi, obbliga a pagare per un ipotetico reddito futuro.
Il risultato è una penalizzazione al lavoro delle nostre industrie, un ostacolo agli investimenti esteri con ricadute economiche che portano i livelli di disoccupazione, specie quella giovanile, oltre ogni limite.
Oggi sugli immobili delle famiglie e delle imprese gravano 33/34 miliardi contro gli 11 del Governo Berlusconi del 2008: Forza Italia ha presentato un emendamento alla Legge di Stabilità volto a riportare la tassazione sugli immobili a quei livelli. Vogliamo un sistema basato su una sana civiltà fiscale, quale la semplicità, la correttezza, la trasparenza, la tempestività e una tassazione più bassa. Il nostro credo liberale ci impone una politica fatta di meno tasse e meno spesa pubblica accompagnate dal sostegno alle classi più deboli della nostra società. La riduzione delle tasse è la nostra priorità, perché un’economia vessata da una tassazione insostenibile, è un’economia condannata a non crescere e ad avvitarsi si se stessa in una crisi non temporanea ma permanente e progressiva.
Forza Italia si oppone a questi salassi sulla classe media e sul nostro sistema produttivo ed è per questo che scenda in piazza con il NO TAX DAY per rivendicare l’unica leva per ri-lanciare il paese: abbattimento delle tasse.
Forza Italia – Coordinamento Provinciale di Siena
Dipartimento Economia e Attività produttive