Campanini (Sinistra per Siena) e Bianchini (L’Alternativa) chiedono chiarezza sull'agibilità dell'anfiteatro
SIENA. Da Ernesto Campanini (Sinistra per Siena) e Massimo Bianchini (L’Alternativa), membri della commissione Fortezza, riceviamo e pubblichiamo.
“Nel consiglio comunale di oggi abbiamo presentato un’interrogazione per richiedere l’agibilità dell’anfiteatro della Fortezza Medicea. Nell’ultimo sopralluogo del 29 aprile 2016 abbiamo chiesto di poter visionare i locali sottostanti l’anfiteatro, avendo constatato che le porte erano state sigillate con sbarre di ferro e che è stato necessario l’intervento di un fabbro per potervi entrare, abbiamo quindi constatato le pessime condizioni igieniche , la presenza di percolazioni , crepe sul soffitto e calcinacci su tutta la superficie del pavimento. All’interrogazione ha risposto l’assessore Mazzini che ha parlato di una verifica a vista, e che nel 1936 sono stati inseriti degli elementi metallici per sostenere la struttura.
Non essendo i sottoscritti, degli ingegneri o degli esperti del settore, non entriamo nel merito del cosiddetto “controllo a vista”, ma ci chiediamo essendo stati noi a chiedere di aprire le porte dopo chissà quanti anni erano state sigillate, quando e da chi sono stati fatti questi “controlli a vista”?
Rimanendo sul concetto della vista ci siamo permessi anche di sottolineare le seguenti evidenze ottiche:
-nel bastione San Domenico persiste la presenza di materiali e delle strumentazioni della Scuola Edile di Siena, anche se ricordiamo che già due anni fa era stato garantito dall’amministrazione il recupero di detti locali
-Del bastione della Madonna non si sa ancora quale sarà la sua destinazione, se un corridoio di uscita di sicurezza per gli eventi che prevedono una grande affluenza di pubblico, come sostiene l assessore Mazzini o un locale non ben definito come sostiene il vicesindaco Mancuso
-I bagni pubblici presenti nella parte centrale sono oggetto di intrusioni durante tutto l’arco dell’anno pur essendo chiusi e versano in condizioni igieniche pessime.
-Il bagno pubblico presente nella palazzina centrale invece nell’ultima visita non era agibile perché la pavimentazione si era rialzato a causa di infiltrazioni.
-evidenti percolazioni in tutti i bastioni della fortezza
-Infine, sarebbe utile che l’amministrazione ci facesse sapere la data ufficiale della messa in sicurezza dei bastioni.
Tutto questo naturalmente è solo un nostro “controllo a vista” della situazione in cui versa la Fortezza Medicea, ricordando che dai proclami dell amministrazione l’anno della fortezza doveva essere il 2015. Per parte nostra possiamo solo ricordare che sono ormai tre anni che avanziamo proposte sulla Fortezza puntualmente ignorate.
Ovviamente, vista l’attuale amministrazione, ” l’anno della Fortezza ” potrà essere solo il 2018…”.