di Alessandra Siotto
SIENA. “Oggi inizia un nuovo capitolo e siamo certi che ciò rappresenterà uno sviluppo per Fontanafredda, alla quale siamo legati”. Il presidente della Fondazione MPS Gabriello Mancini si è detto “pienamente soddisfatto” dell'acquisizione di Fontanafredda da parte di una cordata, guidata dalla Fondazione. L'acquisto della tenuta di Serralunga d'Alba è stata formalizzato questa mattina (30 giugno) e presentata nel pomeriggio in conferenza stampa.
Il Gruppo Monte dei Paschi ha deciso la cessione dell'azienda in quanto non più strategica alla luce del nuovo piano industriale della banca, ma coma ha spiegato Parlangeli “c'era la volontà di non far andare Fontanafredda in mani diverse”. A rilevare le quote della società, per la cifra di 90 milioni di euro, è stata la cordata con capofila la Fondazione Mps, insieme agli imprenditori Oscar Farinetti e Luca Baffigo Filangieri. Per la Fondazione è “un’operazione volta a diversificare il portafoglio in diversi settori, tra i quali l’agroalimentare”, ha spiegato Mancini.
Per quanto riguarda la suddivisione delle quote la Fondazione Mps ne detiene il 36%, le rimanenti sono state suddivise in parti uguali (32%) tra Farinetti e Baffigo Filangieri, rispettivamente presidente e consigliere di Eataly, gruppo piemontese che opera nel settore dell'enogastronomia di alta qualità.
Il consiglio di amministrazione sarà composto da nove membri: Oscar Farinetti e Luca Baffigo Filangieri saranno gli amministratori delegati, Carlo Ceccarelli sarà il presidente della nuova società, designato dalla Fondazione insieme a Fabrizio Felici e Giovanni Bazzini; pi ci saranno Piero Bagnasco e Bruno Fieno, designati da Farinetti e Giuseppe Miroglio ed Enzo Visone, designati da Filangieri. Del collegio sindacale fanno parte Michelangelo Bergamini (FMps), quale presidente, Giovanni Bosticco e Paolo Giraudo. Sindaci supplenti: Roberto Berzia e Lorenzo Biscardi (Fmps).
L’operazione ha avuto come advisor per gli acquirenti la banca Credit Suisse e, per gli aspetti legali, lo studio Benessia-Maccagno; mentre per il Gruppo Monte dei Paschi la banca Rothschild e lo studio Gianni, Origoni, Grippo & Partners.
La tenuta situata a Serralunga d’Alba (Cuneo) era di proprietà al 100% del Gruppo Mps dal 1932. L'azienda nel 2007 ha registrato un fatturato che supera i 33 milioni di euro: dispone di oltre 60 ettari di vigne e produce circa 6,4 milioni di bottiglie ogni anno, il 60% delle quali viene commercializzato in Italia, il resto in tutto il mondo. Secondo il neo-presidente Ceccarelli “è un'azienda che produce e che va bene, nella quale la banca MPS ha investito molto ed ha gestito molto bene”.
“Quando avevo 16 anni – ha detto Oscar Farinetti – andavo insieme agli amici a fare la vendemmia a Fontanafredda che per me è l'unico grande chateaux italiano: ha dei vigneti strepitosi, dei vini straordinari. Può diventare ancora più importante nel mondo”. A proposito della cordata Farinetti ha aggiunto che “è straordinaria: una Fondazione che lavora con i privati è un modo molto nuovo e molto giusto per fare businnes e metterci dentro anche dei valori”. Per il socio Baffigo “è un grande onore far parte di questo gruppo. È un grande progetto perchè pone le basi di un ponte tra la Toscana e il Piemonte che insieme possono fare molto nel settore dell'enogastronomia italiana che ha bisogno di eccellenze”. “Inoltre – ha proseguito l'imprenditore – secondo me abbiamo fatto un affare perchè l'abbiamo pagata poco e tra vent'anni ci ritroveremo un vero gioiellino”.
“Per noi è la seconda partnership con dei privati e ci è voluto molto tempo e molto lavoro per trovare una compagine che fosse adatta a Fontanafredda – ha detto Marco Parlangeli – ma sono due imprenditori straordinari che oltre ad aver successo negli affari si impegnano nella qualità, nella sostenibilità ambientale, nella tutela del territorio”.
Nella foto, da sin verso dx, Marco Parlangeli, direttore generale Fondazione Mps, Carlo Ceccarelli, presidente di Fontanafredda, Gabriello Mancini, presidente Fondazione Mps, Oscar Farinetti e Luca Baffigo Filangieri