SIENA. Approvato dalla deputazione generale della Fondazione Mps il piano di programmazione triennale 2017-2019 che prevede una programmazione delle erogazioni dell’ente per una somma fino all’1% del patrimonio. “L’aspetto innovativo, considerando il percorso di stabilizzazione del patrimonio non ancora completato ma abbastanza acquisito – ha detto ai giornalisti all’uscita dalla riunione il presidente Marcello Clarich – quello di programmare il livello delle erogazioni fissando un tasso ottimale pluriennale fino all’1% del patrimonio, oltre quattro milioni l’anno. Poi sara’ la deputazione amministratrice – ha continuato Clarich – a decidere nel documento di programmazione annuale. Inoltre continuera’ la logica dei progetti cogestiti dalla Fondazione e non erogazioni a pioggia”. Il presidente ha poi aggiunto che “ci sara’ massima attenzione ai livelli di redditivita’ adeguata del patrimonio e ai costi della struttura”.
“Ora – ha detto Clarich – c’e’ il problema della nomina del nuovo presidente della banca dove si sta avviando un percorso in cui la Fondazione e’ coinvolta. Abbiamo avuto contatti con gli altri azionisti per decidere il tempi brevi perche’ l’assemblea dei soci e’ prevista per la fine di novembre.”