La Deputazione generale sceglie il blocco delle erogazioni

SIENA. La Deputaziopen generale della Fondazione Mps ha approvato il piano pluriennale con le direttive future. Il documento è stato approvato con 6 voti favorevoli, un asteneuto e due voti contrari sul totale di 9 deputati presenti. Tra i punti più importanti del documento, il consolidamento del patrimonio con investimenti non rischiosi, il blocco delle erogazioni, la trasparenza, la corretta e buona amministrazione, il ritorno all’utile da parte della Banca.
Nella riunione si è parlato anche delle aziende partecipate, Siena Biotech, Vernice progetti culturali e Accademia Chigiana. L’idea è che si consolidino e si rilancino. Il documento è consultabile qui.
Fonti vicine alla Fondazione riferiscono che la Deputazione ha indicato come prioritari “la salvaguardia e il consolidamento del patrimonio”, bloccando “le erogazioni fino al recupero di redditività” da raggiungere “con investimenti della liquidità con profilo di rischio medio”. In merito all’ipotesi di un nuovo aumento di capitale di banca Mps a stessa fonte ha precisato che “non è stata affrontata, ne parleremo se l’eventualità dovesse presentarsi” e “la linea della Fondazione è mantenere un rapporto stabile con lla banca” Ed ha concluso: “Se dovessi scommettere un centesimo su quello che succederà alla banca da qui ad aprile – ha detto riferendosi a scenari di sviluppi societari – naa Deputazione on lo farei. Ma è un’opinione personale”.
“Al presidente e alla deputazione amministratrice spetta attuarli e non giudicarli”, ha risposto il presidente Clarich alla richiesta di un commento sulle linee di indirizzo contenute nel documento approvato dai consiglieri. Sembra scongiurato il rischio di messa in liquidazione di Siena Biotech: i consiglieri avrebbero deciso di sostenerla “perlomeno fino al termine del 2014 in attesa di un intervento promesso dalla Regione Toscana”. Sempre secondo la fonte “la deputazione amministe lratrice ha apprezzato il piano industriale presentato da Siena Biotech”.
Nella riunione si è parlato anche delle aziende partecipate, Siena Biotech, Vernice progetti culturali e Accademia Chigiana. L’idea è che si consolidino e si rilancino. Il documento è consultabile qui.
Fonti vicine alla Fondazione riferiscono che la Deputazione ha indicato come prioritari “la salvaguardia e il consolidamento del patrimonio”, bloccando “le erogazioni fino al recupero di redditività” da raggiungere “con investimenti della liquidità con profilo di rischio medio”. In merito all’ipotesi di un nuovo aumento di capitale di banca Mps a stessa fonte ha precisato che “non è stata affrontata, ne parleremo se l’eventualità dovesse presentarsi” e “la linea della Fondazione è mantenere un rapporto stabile con lla banca” Ed ha concluso: “Se dovessi scommettere un centesimo su quello che succederà alla banca da qui ad aprile – ha detto riferendosi a scenari di sviluppi societari – naa Deputazione on lo farei. Ma è un’opinione personale”.
“Al presidente e alla deputazione amministratrice spetta attuarli e non giudicarli”, ha risposto il presidente Clarich alla richiesta di un commento sulle linee di indirizzo contenute nel documento approvato dai consiglieri. Sembra scongiurato il rischio di messa in liquidazione di Siena Biotech: i consiglieri avrebbero deciso di sostenerla “perlomeno fino al termine del 2014 in attesa di un intervento promesso dalla Regione Toscana”. Sempre secondo la fonte “la deputazione amministe lratrice ha apprezzato il piano industriale presentato da Siena Biotech”.
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