SIENA. La Fondazione Monte dei Paschi commenta positivamente la decisione della Banca sui dividendi. Qui di seguito il comunicato integrale.
"La Fondazione Monte dei Paschi di Siena si rende conto della situazione di difficoltà generale dell’economia e in questo contesto apprezza lo sforzo compiuto da Banca Monte dei Paschi per quanto riguarda i dividendi, una scelta prudenziale compiuta tenendo presenti le proprie esigenze di patrimonializzazione, ma anche quelle della Fondazione e del territorio. Ciò che del resto era stato sempre auspicato. Certo, le risorse adesso sono più limitate e cambia necessariamente l’ottica della nostra attività istituzionale. Alla luce delle ridotte disponibilità finanziarie sarà necessario rivedere alcuni aspetti del documento programmatico, varato in un periodo in cui la crisi non aveva mostrato la sua fase più acuta. Pur mantendendo come obiettivo a lungo termine la stabilizzazione delle erogazioni, nell’attuale momento occorrerà puntare su una politica di rafforzamento patrimoniale, così da poter disporre di risorse adeguate, seppure inferiori al passato, per le erogazioni dei prossimi anni".
"La Fondazione Monte dei Paschi di Siena si rende conto della situazione di difficoltà generale dell’economia e in questo contesto apprezza lo sforzo compiuto da Banca Monte dei Paschi per quanto riguarda i dividendi, una scelta prudenziale compiuta tenendo presenti le proprie esigenze di patrimonializzazione, ma anche quelle della Fondazione e del territorio. Ciò che del resto era stato sempre auspicato. Certo, le risorse adesso sono più limitate e cambia necessariamente l’ottica della nostra attività istituzionale. Alla luce delle ridotte disponibilità finanziarie sarà necessario rivedere alcuni aspetti del documento programmatico, varato in un periodo in cui la crisi non aveva mostrato la sua fase più acuta. Pur mantendendo come obiettivo a lungo termine la stabilizzazione delle erogazioni, nell’attuale momento occorrerà puntare su una politica di rafforzamento patrimoniale, così da poter disporre di risorse adeguate, seppure inferiori al passato, per le erogazioni dei prossimi anni".