SIENA. La Finanziaria senese di Sviluppo si avvia a chiudere un 2008 orientato verso la crescita. La semestrale, approvata dal cda della Fises, infatti, rileva un utile netto di periodo di 151.269 Euro. L’utile netto previsionale dell’esercizio al 31 dicembre 2008 è invece di 333.680 Euro, il doppio rispetto allo scorso anno. Il 2007 infatti ha visto un risultato finale di 159.794 mila Euro. Non solo, dal 30 giugno ad ottobre 2008 le operazioni sono più che raddoppiate, nonostante la pausa estiva: erano 11 le operazioni deliberate al 30 giugno per un valore di 7.818.000 Euro, mentre ad ottobre sono 29 operazioni per un valore di 16.288.000 Euro.
Continua dunque a crescere l’efficacia dell’attività della Finanziaria Senese: già l’utile del 2007 è risultato doppio rispetto al 2006 quando il risultato di esercizio fu di 74.625 mila Euro. Importante il dato sul risultato della gestione operativa al 30 giugno 2008 che è di circa 300.000 Euro e che segna un più 46,10% rispetto all’anno precedente.
"Questo è l’indicatore centrale che testimonia il buon andamento della gestione – sottolinea il Presidente di Fises Luigi Borri – Si tratta di un risultato atteso e ricercato, che ha nella politica dell’efficienza operativa e nella razionalizzazione il proprio punto di forza. Questa attenzione ha reso possibile avere rendimenti più elevati negli investimenti effettuati e minori rischi. Nello stesso tempo è stata operata una importante politica di recupero crediti e di contenimento dei costi di gestione. Abbiamo inoltre lavorato molto per migliorare l’efficienza dei processi interni consentendo una maggiore snellezza operativa. La velocità di risposta alle richieste di intervento è uno di quegli elementi che qualificano la nostra azione, insieme alle condizioni competitive che applichiamo ed ai rapporti che Fises costruisce stando sul territorio".
Trend positivo anche per le delibere effettuate e quindi per le risposte date alle imprese. Se al 30 giugno 2008 le operazioni deliberate erano 11, per un totale di 7.818.000 Euro, come detto ad ottobre le operazioni risultano 29 per un valore di 16.288.000 Euro. La soglia di 16milioni e 288mila Euro raggiunta ad ottobre 2008 si avvicina al totale deliberato durante tutto il 2007 che è risultata di 19.666.231 Euro. Sono inoltre in corso di valutazione da parte della struttura operativa di Fises ulteriori contatti con aziende del territorio per oltre 4.000.000 di Euro.
La parte rilevante delle operazioni del 2008 – oltre il 50% – si concentra su interventi di capitalizzazione aziendale per un totale di 8.975.000 Euro, che riguardano prestiti partecipativi e partecipazioni dirette nel capitale. In questi primi dieci mesi del 2008 sono inoltre da segnalare sei interventi di finanza straordinaria per 2.550.000 Euro, sei interventi di finanziamento a sostegno di investimenti per 2.640.000 Euro, un intervento di innovazione e tecnologica per 1.000.000 di Euro, un intervento di attrazione sul territorio di 500.000 Euro e due interventi di rilascio di garanzie per 623.000 Euro. Le aziende appartengono ai più vari settori di attività. La parte del leone la fa l’industria con 12 operazioni per un valore complessivo di 10.150.000 euro, ben il 63% del totale. A seguire commercio e turismo con 8 operazioni per 3.370.000 Euro il 21% del totale. Poi gli altri settori interessati sono Artigianato, Agricoltura, e Servizi. Un dato che in sostanza conferma il trend precedente: guardando agli impegni deliberati nel 2007, dalla disaggregazione del dato in settori di attività emerge la prevalenza dell’industria, attestata intorno al 41%, e poi l’agricoltura è al 24% e il commercio al 12%.
"Come annunciato al momento della presentazione del bilancio 2007 – fa notare Borri – Fises sta lavorando per sostenere anche il settore delle energie rinnovabili. Nello stesso tempo nell’immediato futuro continuerà a lavorare per incrementare la presenza della società sul territorio insieme ad Associazioni di categoria, Consorzi Fidi e Banca MPS, continuando a prestare particolare attenzione alla capitalizzazione delle imprese. In particolare con Banca Monte dei Paschi Fises sta mettendo in atto una vera e propria collaborazione operativa allo “sportello”".
"L’auspicio è quello di erogare tutte le risorse che abbiamo a disposizione – conclude Borri – continuando così a dare risposte concrete alle Imprese del territorio, seguendo il nostro Piano di Indirizzo Strategico che punta in modo particolare sulla necessità di coprire le esigenze di capitalizzazione delle aziende per facilitare l’accesso al credito ordinario. Un bisogno che emerge con importanza. Questo è il contesto in cui Fises gioca al meglio il proprio ruolo di crescita e sostegno alle imprese. Nel nostro territorio di riferimento è certamente uno dei Soggetti più importanti ad avere questo tipo di competenze".