Ben 134 le operazioni per un totale di 9.312.000 euro
SIENA. Sono già 134 le pratiche effettuate dalla Finanziaria Senese di Sviluppo fino alla fine dell’estate 2018 per un importo complessivo di 9.312.000 euro. Un lavoro importante, che conferma il trend degli ultimi anni. E che conferma l’attenzione verso le nuove imprese e verso l’impresa giovanile e femminile.
Sono infatti ben 39 le nuove attività che hanno trovato motivo di apertura grazie a Fises per un totale di 2.327.000 euro e sono 26 le nuove attività aperte da giovani e donne grazie ai finanziamenti della Finanziaria Senese di Sviluppo a fine agosto 2018. Un importo totale, questo ultimo, di 1.495.000 capace di sostenere tanti che hanno deciso di investire su stessi. Anche nel plafond legato all’attività ordinaria c’è spazio per le nuove attività: sono 6, per un importo di 572.000 euro. Ed ancora, nel plafond piccola liquidità sono 7 le nuove attività finanziate per un valore di 260.000.
“Continua l’attività della Fises in attesa di definire il nuovo piano industriale del prossimo triennio che sarà condiviso con i soci – dice Massimo Terrosi, presidente della Finanziaria dallo scorso mese di maggio – Mi fa piacere evidenziare che sulle 134 operazioni deliberate, 53 sono state concesse e a ditte individuali e 81 a società. Segno della nostra capacità di dare risposta alle varie tipologie di Imprenditori del territorio. Non solo, delle pratiche deliberate ne fanno parte una quindicina di importo rilevante per Fi.Se.S. , alcune delle quali anche di importo oltre i 500 mila euro, confermando un’operatività anche su Aziende più strutturate che presentano un assetto del personale importante per il territorio di riferimento”.
“Per l’esercizio in corso l’operatività è garantita dalla liquidità in cassa, già messa a disposizione con il Piano Operativo 2018 che prevede lo stanziamento dell’importo di 16 milioni di euro – continua il presidente – Non solo, la società prevede un buon livello di liquidità anche per i prossimi esercizi, dai rientri dei finanziamenti in essere, ciò che assicura un adeguato grado di autonomia finanziaria nello svolgimento dell’attività istituzionale di concessione dei finanziamenti nel territorio di riferimento”.
“Centrale rimane dunque il nostro ruolo come soggetto capace di ascoltare l’impresa del territorio e sostenere il suo progetto di investimento, o le sue esigenze di liquidità. E questo è il ruolo che vogliamo. I presupposti per guardare al futuro con fiducia infatti sono concreti. E noi svolgeremo la nostra attività con grande attenzione alle necessità che si porranno, cogliendo nuove opportunità di espansione”.
Tutti i dati Le pratiche dell’attività ordinaria sono state 36 per un valore di 5.237.000 euro, di queste 6 sono nuove attività. Nel plafond giovanile e femminile sono 29 le pratiche deliberate per un totale di 1.660.000 euro, di queste 26 sono quelle destinate a nuove attività (1.495.000 euro). Poi c’è il plafond piccola liquidità con 69 pratiche deliberate per un importo di 2.415.000, di queste 7 sono per nuove attività. Entrando ancora più nel dettaglio, abbiamo già detto che i finanziamenti per nuove attività sono stati 39 per 2.327.000 euro, gli interventi di finanziamento per investimenti sono stati 5 per 845.000, gli interventi di finanza straordinaria sono stati 28 per un valore di 3.985.000 euro e il plafond liquidità è intervenuto su 62 operazioni per un valore di 2.155.000 euro.