Marta Turchi, presidente Fimaa Siena: “Finalmente ce l’abbiamo fatta”
SIENA. “Finalmente ce l’abbiamo fatta dopo tanta fatica anche noi agenti immobiliari abbiamo la possibilità di scaricare le planimetrie catatstali e verificarne la corrispondenza allo stato di fatto. E’ un grande risultato della Fimaa Nazionale di cui potranno goderne tutti gli agenti”.
Marta Turchi, presidente Fimaa Confcommercio Siena, commenta così il provvedimento ottenuto da Fimaa il quale, dopo un lungo dialogo istituzionale e interventi tecnici sulla piattaforma da parte dell’ADE, viene finalmente attivato. E’ già infatti disponibile da inizio luglio la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate che consentirà anche agli agenti immobiliari di accedere in tempo reale alle planimetrie catastali degli immobili. Fimaa ha potuto visionarla in anteprima con i tecnici dell’Agenzia delle Entrate che hanno illustrato le funzionalità ai dirigenti della Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari. È uno strumento semplice e intuitivo che semplificherà il lavoro degli agenti immobiliari. La possibilità di consultare online le planimetrie catastali viene riconosciuta da tempo a diverse categorie professionali. La Federazione si è sempre battuta per raggiungere questo obiettivo. Finora la norma aveva ricevuto un’applicazione parziale attraverso un iter macchinoso che non consentiva la consultazione in tempo reale. Fimaa non ha smesso di sollecitare la piena attuazione della norma, fino ad ottenere il risultato odierno.
“Il nostro lavoro non si ferma – fa notare Marta Turchi – stiamo portando avanti un’altra lotta basata sulla necessità di eliminare l’obbligo per le Agenzie Immobiliari di inserire nell’atto di compravendita la cifra riscossa da ogni singola parte contraente a titolo di compenso. Questo comporta, oltre ad una discriminante nei confronti della nostra categoria – unica fra i vari professionisti sottoposta a tale obbligo – la violazione di privacy per più parti nonchè grande difficoltà per gli Agenti che spesso sono costretti ad addivenire ad accordi diversi fra il compratore e il venditore. Ciò non significa minimamente contestare l’obbligo di menzionare i numeri delle fatture emesse”.
La Fimaa continua ad impegnarsi per i crediti formativi. “Sono fondamentali per il continuo miglioramento professionale della nostra categoria. Ringraziando la Fimaa per gli obiettivi finora raggiunti ci auguriamo che la nostra categoria raggiunga una migliore e ben meritata considerazione a livello nazionale”