SIENA. Dal Coordinatore provinciale di Forza Italia, Lorenzo Loré, riceviamo e pubblichiamo.
“Rinnovamento, prospettiva, strategia: il coordinamento provinciale di Siena è al lavoro per le elezioni regionali di settembre 2020. D’intesa con il Coordinatore Regionale Stefano Mugnai, ho inteso rafforzare la squadra del coordinamento e ho, quindi, proceduto alla nomina di vice coordinatori che rappresentino i vari territori della provincia affinché Forza Italia possa essere sempre più operativa e possa continuare a coinvolgere i tanti che ancora fanno riferimento a valori liberali e moderati di centrodestra: Orazio Peluso, vice coordinatore vicario, insieme agli altri vice, Roberto Bilenchi, Michela Guerrini, Simonetta Losi e Mario Ponzuoli.
A tutti loro rivolgo un ringraziamento per essersi messi a disposizione e un augurio di buon lavoro. Così come rivolgo un sincero ringraziamento ad Alessandro Manganelli per il supporto, l’esperienza, l’aiuto e la vicinanza che non ha mai fatto mancare a me e al coordinamento.
In Provincia di Siena c’è una grande voglia di fare buona politica e ne è la prova l’apertura della nuova sede a Siena in Via del Paradiso, fissata per venerdì 17 luglio alle ore 16. E il nostro impegno e la nostra volontà di crescere ed essere presenti non sono passati inosservati ai vertici nazionali del partito che hanno voluto fortemente essere presenti per darci il loro augurio. Interverrà, infatti, Antonio Tajani, Vice Presidente di Forza Italia, assieme Stefano Mugnai, vice capogruppo alla Camera dei Deputati, a Susanna Ceccardi, candidata per il centrodestra alla presidenza della Regione Toscana, e a Luigi De Mossi, sindaco di Siena, oltre ad altri dirigenti e parlamentari di Forza Italia.
Questa nuova sede rappresenta la volontà del coordinamento di aprirsi a tutti i cittadini, vogliamo farla diventare un punto di riferimento per tutti, dove raccogliere idee, istanze, suggerimenti e reclami. L’apertura di questa nuova sede testimonia l’impegno costante del partito. Siena, capoluogo, non poteva non avere una casa come presidio per i cittadini”.
