SIENA. DaSinistra Democratica riceviamo e pubblichiamo.
"Sotto una pioggia battente che ha costretto gli organizzatori al trasferimento di sede in una struttura chiusa, La Scuola, l’Università e la Cultura sono stati i temi al centro del seminario nazionale che si è svolto sabato a Colonna S. Marco in occasione della seconda giornata di “Festa Siena: Sinistra Democratica verso la Costituente”.
Laura Vigni e Giorgio Bianciardi hanno coordinato il seminario dal titolo “il valore della conoscenza”, concluso da Chiara Acciarini, della Direzione Nazionale di Sinistra Democratica, dopo 5 ore di serrato dibattito. All’incontro, assieme a tanti docenti e studenti, erano presenti, ed hanno svolto interventi molto apprezzati, anche il Rettore dell’Università per Stranieri Massimo Vedovelli e Marco Iacoboni in rappresentanza della Federazione Lavoratori della Conoscenza della Cgil.
Al centro del confronto ci sono stati gli aspetti gravi della riforma della scuola portata avanti dal ministro Gelmini, nel contesto generale di attacco all’istruzione pubblica. L’introduzione del maestro unico nella scuola primaria e la conseguente riduzione del corpo docenti, con la chiusura di circa 2000 scuole nelle aree più deboli e spopolate del paese ed a danno dei bambini bisognosi di sostegno, unito all’abbassamento della soglia di obbligatorietà scolastica da 16 a 13-14 anni, sono state ritenute scelte gravi ed irresponsabili. Dal seminario di Sinistra Democratica è emersa la convinzione che la riforma Gelmini colpisca i punti di eccellenza del sistema scolastico italiano, come la scuola elementare, e che sia inaccettabile la riduzione del tempo scuola da 30 a 24 ore settimanali, che costituirà anche un ulteriore ostacolo all’occupazione femminile.
Ancora più inaccettabile è stata giudicata la scelta del Governo di la trasformare le Università in Fondazioni private, con l’obbligo del pareggio di bilancio, salvo un fondo perequativo marginale. Secondo il Governo Berlusconi 83.000 insegnanti dovranno lasciare il loro posto di lavoro e se ne ipotizza la riconversione in campo turistico. I precari della scuola da ora in avanti non troveranno più una sistemazione stabile. Berlusconi vuole che fra il 2009 e il 2011 si realizzi un risparmio di 7.800 miliardi sull’istruzione, mentre in tutta Europa si investe di più sull’Università e la scuola.
Ma dove può andare un Paese che anziché lavorare ad accrescere la propria competitività, investendo in formazione e innovazione, ci fa cassa? Secondo gli intervenuti al seminario di SD, occorre chiamare tutti i cittadini alla lotta contro questa disastrosa riforma, che mira a discriminare i cittadini nella formazione, in rapporto al loro reddito, dato che i ricchi si pagheranno eccellenti Università private.
La festa di Sinistra Democratica continua tutta la prossima settimana con un calendario fitto di iniziative politiche. Sono attesi Arturo Scotto, mercoledì alle 18 con Associazioni e giovani, Claudio Fava che giovedì alle 18 verrà intervistato da Paolo Franchi ed interloquirà con i presenti, e l’ambientalista Ugo Mazza con lo scienziato Carlo Flamini in un seminario su lavoro, salute e ambiente, sabato prossimo dalle 10 alle 17".