Da oggi (30 giugno) e fino al 24 luglio con un programma fitto di eventi
POGGIBONSI. Si rinnova anche quest’anno, dal 30 giugno al 24 luglio, l’appuntamento estivo con la 4ª festa del Partito Democratico. Ogni sera spazio alla buona cucina con tanti stand gastronomici, la paninoteca-creperia, la pizzeria e i ristoranti, con ricette della cucina tipica toscana e specialità di pesce e menu fissi a 20 e 25 euro. Aperto ogni sera lo spazio giochi gonfiabile per i più piccoli, la libreria e gli spazi espositivi. Non mancheranno la politica, con iniziative pubbliche insieme ai rappresentanti delle istituzioni locali e regionali; la tombola, i tornei di briscola ed altri giochi, né la musica e gli spettacoli d’intrattenimento. Il programma è scaricabile da internet <www.pdpoggibonsi.it.
Le iniziative politiche con Ceccobao, Bezzini, Ceccuzzi e Renzi. “Quest’anno la festa – spiega Gabriele Rizzo, segretario del Pd di Poggibonsi – dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia, è stata rinnovata anzitutto negli spazi, per creare maggiori punti di aggregazione e socializzazione. Sarà una festa con un ricco calendario d’iniziative politiche. Si comincia giovedì 7 luglio, alle ore 21.30, con l’iniziativa sulla green economy; discuteremo infatti del presente e del futuro delle energie rinnovabili insieme allo scienziato Gianni Silvestrini, ricercatore del CNR e presidente del Kyoto club, al professor Daniele Fiaschi dell’università di Firenze e al presidente del consiglio provinciale, Riccardo Burresi. Venerdì 8 luglio, sempre alle 21.30, insieme al segretario provinciale del Pd, Elisa Meloni, approfondiremo i temi dell’agenda politica, sia nazionale che locale. Lunedì 11, alle ore 21.30, un iniziativa con l’on. Susanna Cenni, organizzata a cura delle Donne Democratiche. Martedì 12 luglio alle ore 21.30, con ‘La Toscana riparte dai giovani’, parleremo di lavoro e delle prospettive occupazionali con Gianfranco Simoncini, assessore regionale al lavoro, con Tiziano Scarpelli, assessore provinciale alle attività produttive, e con le associazioni di categoria datoriali e sindacali. Giovedì 14, sempre alle 21.30, discuteremo di ‘Infrastrutture e sviluppo della Valdelsa’ con Luca Ceccobao, assessore regionale alle infrastrutture e alla mobilità; con il Presidente della Provincia Simone Bezzini; con i sindaci di Poggibonsi, San Gimignano e Colle val d’Elsa. Martedì 19 luglio, sempre alle 21.30, approfondiremo il tema della ‘Città a misura d’uomo, innovativa e sostenibile’ con il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi; il sindaco di Poggibonsi, Lucia Coccheri, e quello di Firenze, Matteo Renzi, dal quale aspettiamo la conferma definitiva”.
Clima di festa per i risultati elettorali e per il Pd primo partito. “Altrettanto ricco – spiega Rizzo – sarà il cartellone degli eventi culturali e d’intrattenimento: avremo il festival della canzone, l’esibizione delle scuole di ballo, la rassegna musicale giovanile “Fori da garagi”, il divertimento assicurato con l’esilarante spettacolo di Paci e Monni, i concerti di Sandro Giacobbe e Ivan Cattaneo, serate dedicate alle commedie teatrali e agli eventi letterari, l’esibizione delle cover band dei Pink Floyd e di Fabrizio De Andrè. Anche quest’anno ci attendiamo tanti visitatori, visto che i motivi per festeggiare ci sono tutti: a cominciare dalla straordinaria affermazione del centrosinistra alle elezioni amministrative e dall’eccezionale risultato ottenuto con i referendum. Il Paese vuole ritornare a parlare di lavoro, di sviluppo economico e sociale, di meritocrazia, di regole, di sobrietà, di civismo. Il Partito Democratico, primo partito in Italia stando agli ultimi sondaggi, è pronto a dare il proprio contributo di elaborazione e di idee. La festa sarà uno spazio aperto a tutti i cittadini, non solo agli elettori e ai simpatizzanti del Pd. Abbiamo cercato di organizzare un calendario d’iniziative che venisse incontro ai gusti di giovani e meno giovani, proprio perché vogliamo che la festa del Pd di Poggibonsi continui ad essere la festa di tutti. Ringrazio fin da ora gli oltre cento volontari che ogni sera lavoreranno alla festa – conclude Rizzo – senza i quali non sarebbe possibile realizzare un’iniziativa così lunga e impegnativa”.
