Il candidato sindaco torna culla cementificazione della città
SIENA. Ma Minuti ancora parla? Non gli è bastato avere incementato anche i buchi del naso e aver dissanguato le casse comunali pagando progetti destinati a rimanere nei cassetti per secoli? E meno male che non ha potuto spendere lo sproposito stanziato per espropriare i terreni per il nuovo stadio, ma solo grazie a una diffida firmata da me e dagli altri consiglieri delle Liste Civiche, Piccini compreso. Minuti dà le colpe dei suoi disastri a Piccini e al Prg Secchi, ma le responsabilità sono di chi rilascia le concessioni. Non sono stati Piccini e Secchi a far costruire le case in mezzo alla strada in via Caduti di Vicobello. Idem per fuori porta Pispini: chi ha permesso di costruire case su un terreno franoso, e puntualmente franato? Sarà comunque interessante, per la nuova amministrazione, riguardare certi dettagli del piano strutturale confezionato da Minuti.
Pierluigi Piccini ha tanti difetti. Ma è una persona onesta, e questo, visto il panorama, mi potrebbe anche bastare. Ma c’è di più. Al termine del suo mandato da sindaco, Piccini ha lasciato una città ricca, e le casse piene del Comune, della Fondazione e della Banca. Minuti, uomo forte della giunta Cenni-Marzucchi, può dire altrettanto?
Marco Falorni – Candidato sindaco di Impegno per Siena
