La capogruppo del Carroccio in Consiglio Regionale annuncia "Una nostra mozione per scongiurare la perdita di tanti posti di lavoro e l'ingloriosa fine della storica banca senese"
SIENA. “Siamo fermamente convinti-afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega-che l’operazione Mps-Unicredit sia dannosa sotto vari punti di vista.” “In primis-prosegue il Consigliere- l’avvento di Unicredit creerebbe notevoli problemi dal punto di vista occupazionale, comportando esuberi sia nel Monte che tra i lavoratori dell’istituto acquirente.” “Pertanto-precisa l’esponente leghista-riteniamo doveroso ed urgente che il Consiglio regionale si occupi attentamente della complessa vicenda ed a tale scopo redigeremo una mozione in cui chiederemo, tra l’altro, di attivarsi col Governo nazionale per scongiurare i possibili e drammatici effetti che potrebbe avere la svendita di Mps ad Unicredit.” “Occorre, viceversa-sottolinea la rappresentante della Lega-puntare a costituire una banca del territorio che possa validamemte sostenere le piccole e medie imprese.” “Non è ammissibile, infatti-conclude Elisa Montemagni-che la più antica banca del mondo, finisca miseramente per scomparire, mettendo in affanno migliaia di dipendenti e le loro famiglie.”