FIRENZE. Elettria cambia nome e, con l’ingresso di Siena e Arezzo, diventa EstraElettricità con un unico brand per la Toscana: l’accordo, presentato oggi a Firenze, vede il coinvolgimento di Intesa e Coingas, attraverso Estra, nell’azionariato di Elettria, e porta ad una maggiore estensione del territorio di riferimento, con sinergie sulle reti di vendita. Per il lancio della campagna di vendita di energia elettrica al mercato residenziale, EstraElettricità ha ideato una nuova offerta, denominata Menoquindici: la proposta prevede, divisa in scaglioni sulla base del consumo di elettricità, uno sconto fino al 15% sulla componente energia. Lo sconto sarà del 15% per i primi 1.000 chilowattora consumati, mentre per i successivi 2 mila chilowattora prelevati il risparmio sarà pari al 10%.
La trasformazione di Elettria avviene a oltre due anni dalla joint venture tra AceaElectrabel e Consiag: l’obiettivo della nuova società, che può già contare su un portafoglio di oltre duemila clienti business e 800 gigawatt/ora di energia venduta, è quello di siglare, nel mercato residenziale, cinquemila contratti entro la fine del 2009, con la previsione di raggiungere quota 10mila entro il 2010. Il fatturato 2008 si aggirerà sui 110 milioni di euro, con un utile che secondo i vertici dell’azienda bisserà i 250mila del 2007.
"In un momento particolarmente delicato per le Pmi come questo – ha spiegato il presidente di Estra, Alberto Ciolfi – siamo particolarmente contenti del fatto di offrire una risposta alle imprese e anche alle famiglie con un’azienda totalmente pubblica. Per noi l’ancoraggio al territorio sarà fondamentale".