SIENA. Si è costituito il circolo di Siena della nuova Associazione degli ecologisti democratici, con l’ambizione di contribuire a fare del Pd un moderno e grande partito ambientalista.
“Non sarà una corrente del Pd – afferma Fabrizio Vigni, coordinatore nazionale dell’associazione -, ma un luogo aperto a tutti coloro che hanno a cuore le ragioni di un ambientalismo moderno e propositivo, che con Veltroni abbiamo definito “ambientalismo del fare”, ed intende affermarle nella politica nazionale. Anche a livello locale l’associazione dovrà aiutare la politica del Pd a dire chiaramente quale visione del futuro di Siena si intende perseguire, elaborando scelte concrete sulla base di questa visione. Siena parte da una situazione di eccellenza ed è, come gran parte della Toscana, un punto di riferimento internazionale per il valore del suo patrimonio naturale e culturale. Anche nella nostra provincia non mancano però problemi, né sfide inedite da affrontare. L’assemblea ha indicato in particolare alcune priorità: lo sviluppo delle energie rinnovabili; il risparmio energetico collegato a nuovi regolamenti edilizi; un corretto governo del territorio che riduca il consumo di territorio; scelte infrastrutturali che diano priorità alle ferrovie; la salvaguardia delle risorse idriche; la tutela delle aree protette e di una zona di elevata biodiversità come il Farma-Merse”.
“Non sarà una corrente del Pd – afferma Fabrizio Vigni, coordinatore nazionale dell’associazione -, ma un luogo aperto a tutti coloro che hanno a cuore le ragioni di un ambientalismo moderno e propositivo, che con Veltroni abbiamo definito “ambientalismo del fare”, ed intende affermarle nella politica nazionale. Anche a livello locale l’associazione dovrà aiutare la politica del Pd a dire chiaramente quale visione del futuro di Siena si intende perseguire, elaborando scelte concrete sulla base di questa visione. Siena parte da una situazione di eccellenza ed è, come gran parte della Toscana, un punto di riferimento internazionale per il valore del suo patrimonio naturale e culturale. Anche nella nostra provincia non mancano però problemi, né sfide inedite da affrontare. L’assemblea ha indicato in particolare alcune priorità: lo sviluppo delle energie rinnovabili; il risparmio energetico collegato a nuovi regolamenti edilizi; un corretto governo del territorio che riduca il consumo di territorio; scelte infrastrutturali che diano priorità alle ferrovie; la salvaguardia delle risorse idriche; la tutela delle aree protette e di una zona di elevata biodiversità come il Farma-Merse”.
All’assemblea di costituzione dell’associazione ecologista sono intervenuti anche Susanna Cenni, deputata del Pd e Marino Artusa, già assessore regionale all’ambiente e membro del coordinamento regionale degli ecologisti democratici. Il coordinamento del circolo di Siena sarà formato da Fiorenza Anatrini, Marino Artusa, Paolo Barcucci, Michele Campanini, Giordano Chechi, Fabio Civitelli, Riccardo Frazzetta, Andrea Marrucci, Pierluigi Mendicini, Paolo Menicori, Mario Morellini, Filomena Milazzo, Alessandro Orlandini, Simonetta Pellegrini, Alessandro Piccini, Mattia Spanò, Pino Spinuzza, Mirko Valdambrini, Andrea Vivi. Umberto Trezzi sarà il portavoce provinciale dell’associazione.