Siena perderebbe una presenza attenta ai problemi ambientali
Nella lettera si citava il potenziamento in atto della mobilità dolce attraverso i percorsi ciclabili, ”un passo per favorire sempre più un turismo slow, a due ruote, che può ulteriormente valorizzare le nostre ricchezze artistiche, paesaggistiche e ambientali”, nonché il piano di razionalizzazione del trasporto pubblico regionale. “Un progetto difficile perché scaturito da una esigenza primaria di taglio ingente delle risorse, pur tuttavia capace di rispettare le esigenze del trasporto locale e pendolare, seppur in presenza di problematiche legate al consenso e all’impopolarità di talune decisioni necessariamente prese.”
Per queste ragioni anche gli EcoDem di Siena si uniscono agli organi regionali per esprimere la preoccupazione che le buone politiche intraprese da Luca Ceccobao continuino con o senza la sua presenza, che ne permanga lo stile e che la nostra provincia continui ad avere il peso e l’importanza che le compete nel contesto regionale.