"Nulla si è fatto sul rischio idrogeologico", dice il capogruppo in Regione
FIRENZE. “Se tutti i soldi utilizzati in questi anni per ripagare i danni del maltempo fossero stati impiegati nella messa in un lavoro serio sicurezza del territorio adesso probabilmente non staremmo parlando di esondazioni, allagamenti e interruzioni alle linee di collegamento, con conseguenti pesanti disagi per i cittadini. Nessuno vuol negare l’eccezionalità dei fenomeni piovosi, ma ciò non esclude che quella di questi giorni è l’ennesima emergenza annunciata e dimostra tutta l’inadeguatezza delle politiche messe in campo dalla Regione”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Giovanni Donzelli commenta così l’emergenza maltempo che ha colpito prevalentemente le province di Pisa, Siena, Massa Carrara e Grosseto.
“Ogni volta che arriva il maltempo siamo a parlare di emergenze idriche, città, strade e linee ferroviarie in tilt – sottolinea Donzelli – la Toscana è certamente una delle regioni che ne soffre di più: un motivo ci sarà pure. In realtà in tutti questi anni poco o niente si è fatto da punto di vista del rischio idrogeologico per evitare questi problemi, così com’è mancata nelle città come Pisa la manutenzione ordinaria delle fognature. Ormai l’allerta meteo è diventato solo uno strumento per consentire alla Regione di mettere le mani avanti e non essere accusati di impreparazione e pressappochismo. Il governatore Rossi la smetta di dare la colpa soltanto ai cambiamenti climatici e di giocare al piccolo geologo sulla pelle dei toscani – conclude Donzelli – servono subito azioni ed investimenti efficaci per minimizzare il rischio dei cittadini della nostra Regione”.