Per la candidata dei Riformisti i rifiuti sono opportunità di sviluppo
SIENA. Ambiente e territorio sono al centro dell’azione quotidiana di Valentina Di Gaetano, candidata nella lista Riformisti alle prossime elezioni comunali a Siena. “Dobbiamo porci l’obiettivo di raggiungere i livelli europei di raccolta differenziata. E’ un’operazione di civiltà, ma anche di sostanza. La Tares è una tassa che ucciderà le imprese e solo con una corretta razionalizzazione dell’intero sistema dei rifiuti sarà possibile ridurla, non solo a loro, ma anche ai cittadini più virtuosi. Esistono metodi chiari e testati in giro per l’Europa per capire chi ha un comportamento corretto e chi per differenza non lo ha. Da questo punto di vista dobbiamo stimolare ancora di più i gestori dei locali affinché aumentino la raccolta differenziata, prevedendo sconti (o non aumenti) dell’imposta sul suolo pubblico eventualmente occupata dall’attività. Ci sono tante piccole cose da fare, che messe insieme potranno migliorare la situazione dell’ambiente ed anche delle tasche dei cittadini”. Su questo Valentina Di Gaetano ha le idee molto chiare: “Dobbiamo prevedere sanzioni più puntuali e tempestive per chi porta l’immondizia fuori orario lungo le strade e mi riferisco al centro storico. In una città d’arte e a misura di turismo alle volte si assiste a spettacoli vergognosi per l’inciviltà di poche persone”.
L’ambiente si lega all’economia anche quando si parla di energie rinnovabili: “E’ demagogico dire che il comune debba dare soldi a chi investe nelle rinnovabili – prosegue Valentina Di Gaetano – ma è altrettanto vero che è intollerabile che ci siano così tanti vincoli e lungaggini burocratiche per la riqualificazione degli edifici. A parole tutti parlano bene, ma nei fatti la situazione a Siena è drammatica. Ovviamente mi riferisco alla burocrazia e ad alcune norme assurde del regolamento urbanistico, che deve essere cambiato prima possibile. E’ una priorità per il nuovo sindaco, al pari della riqualificazione energetica degli edifici pubblici”. Altro tema importante per Valentina Di Gaetano sono le valli verdi cittadine: “Assegniamo appezzamenti di terra ai cittadini che ne faranno richiesta per farne orti urbani. E’ scritto chiaramente nel nostro programma questo passaggio. E’ importante perché adesso il comune non ha risorse per averne cura, dunque se gestiti dai cittadini queste zone sarebbero ben tenute ed avrebbero una destinazione ‘etica’, in quanto produrrebbero cibo. Scusate se è poco”. E’ importante dunque il decoro urbano: “Ma anche la sicurezza – prosegue Valentina Di Gaetano – che è un problema molto sentito dai cittadini. Intensifichiamo le presenze dei vigili di quartiere, magari anche coinvolgendo gli anziani in servizi di volontariato e vigilanza vicino ai giardini ed alle scuole ed in parallelo mettere il limite di 20km orari in tutte le zone del centro. La vita non vale qualche minuto di eventuale ritardo. Sempre su questo tema è chiaro che debba essere rivisto l’intero sistema della Aru e del trasporto pubblico urbano, anche alla luce degli ultimi tagli e di quelli che (speriamo di no), potranno arrivare”.
L’ambiente si lega all’economia anche quando si parla di energie rinnovabili: “E’ demagogico dire che il comune debba dare soldi a chi investe nelle rinnovabili – prosegue Valentina Di Gaetano – ma è altrettanto vero che è intollerabile che ci siano così tanti vincoli e lungaggini burocratiche per la riqualificazione degli edifici. A parole tutti parlano bene, ma nei fatti la situazione a Siena è drammatica. Ovviamente mi riferisco alla burocrazia e ad alcune norme assurde del regolamento urbanistico, che deve essere cambiato prima possibile. E’ una priorità per il nuovo sindaco, al pari della riqualificazione energetica degli edifici pubblici”. Altro tema importante per Valentina Di Gaetano sono le valli verdi cittadine: “Assegniamo appezzamenti di terra ai cittadini che ne faranno richiesta per farne orti urbani. E’ scritto chiaramente nel nostro programma questo passaggio. E’ importante perché adesso il comune non ha risorse per averne cura, dunque se gestiti dai cittadini queste zone sarebbero ben tenute ed avrebbero una destinazione ‘etica’, in quanto produrrebbero cibo. Scusate se è poco”. E’ importante dunque il decoro urbano: “Ma anche la sicurezza – prosegue Valentina Di Gaetano – che è un problema molto sentito dai cittadini. Intensifichiamo le presenze dei vigili di quartiere, magari anche coinvolgendo gli anziani in servizi di volontariato e vigilanza vicino ai giardini ed alle scuole ed in parallelo mettere il limite di 20km orari in tutte le zone del centro. La vita non vale qualche minuto di eventuale ritardo. Sempre su questo tema è chiaro che debba essere rivisto l’intero sistema della Aru e del trasporto pubblico urbano, anche alla luce degli ultimi tagli e di quelli che (speriamo di no), potranno arrivare”.