Qualche idea per il rilancio di "mercato" in netta crisi

Per incentivare l’occupazione a Siena e provincia, oltre che a rafforzare il sistema delle imprese locali favorendone la crescita e lo sviluppo, si dovranno attivare “nuove professioni” nel campo dell’arte e dei beni culturali, propedeutici ad incentivare il turismo di qualità, che è la nostra vera risorsa per oggi e per il futuro.
Il Santa Maria della Scala ed il Sistema Museale Senese con una opportuna “sinergia” strategica-operativa possono costituire il volano ed il luogo per una “nuova occupazione” intellettuale nel campo dell’arte e della cultura, come sbocco del sistema scolastico artistico presente in città ed attrazione di professionalità esterne. Il Santa Maria della Scala può garantire l’occupazione per il suo “completamento strutturale” che con i suoi ulteriori e possibili metri-cubi da realizzare, porterebbero il nostro gioiello architettonico al livello del Louvre e del Prado; inoltre in questo complesso monumentale oltre che ad un’attività museale potrebbe essere inserita un’attività artistica nel campo teatrale e musicale, attirando l’interesse delle Accademie internazionali affinché si possa produrre attività culturali di alto livello, occupando i nostri giovani artisti e sviluppando così le professionalità locali. Il Santa Maria della Scala deve sempre più essere il luogo della “produzione dell’arte” di riferimento internazionale, simile a ciò che era Cinecittà per il cinema a Roma.
Oltre ad una nuova occupazione intellettuale nel campo artistico, in futuro va rivisto il sostegno alle nostre imprese con “formazione di qualità” per dipendenti ed imprenditori, al fine di rafforzare il sistema imprenditoriale per renderlo sempre di più pronto alle sfide della concorrenza globale. Oltre che della formazione il sistema economico-produttivo e dei servizi ha bisogno di un appropriato “intervento creditizio” che finanzi le “buone idee”. Ad oggi ciò non viene fatto dal sistema del credito e potrebbe essere la “nuova mission” della Finanziaria Senese di Sviluppo, ridotta negli anni a mero soggetto di erogazione del credito aggiuntivo al sistema.
Oltre che le imprese anche il comparto delle libere professioni dovrà essere coinvolto nel progetto per incentivare l’occupazione, è essenziale il ruolo di consulenza al sistema delle imprese ed ai privati, ciò va fatto privilegiando il “merito” nella scelta delle consulenze a tutti i livelli pubblici e privati. Il Comune deve dare l’input in tal senso essendo il soggetto di riferimento del Santa Maria della Scala e della Finanziaria Senese di Sviluppo.
Diamo ai giovani e ai cittadini tutti un lavoro adeguato. Per i Riformisti la dignità dell’individuo è il LAVORO obbiettivo principale da perseguire con determinazione.
Giorgio Del Ciondolo – candidato per i Riformisti in Consiglio comunale