“Una detrazione del 36% per l’acquisto di alcuni beni, fra cui automobili, autocaravan, motorini, cucine, elettrodomestici e macchine agricole, attraverso finanziamenti di credito al consumo. Una misura concreta in difesa del potere d’acquisto e a sostegno dei consumi delle famiglie e delle aziende. Una misura importante anche per il settore del camper”. Così Franco Ceccuzzi, deputato senese del Pd in Commissione Finanze, spiega il contenuto di un emendamento, di cui è primo firmatario, al decreto incentivi varato un mese fa dal Governo. La proposta di modifica al testo del decreto sarà discussa nei prossimi giorni a Montecitorio. “Il decreto incentivi all’esame delle Commissioni – dice Ceccuzzi – è solo una lotteria, purtroppo senza premi. Lo dimostra l’esaurimento dei fondi dopo pochi giorni dal via delle prenotazioni. Un danno per i settori che in attesa degli incentivi avevano subito una contrazione della domanda, una beffa per i cittadini che non hanno certezza di ottenere i benefici. La nostra proposta è di utilizzare anche il credito al consumo, al quale gli italiani sono costretti a ricorrere. Ogni anno questo tipo di prestiti muove una massa di circa 55 miliardi di euro. Con una detrazione fiscale del 36 per cento per ogni anno di durata del contratto, ogni cittadino potrà ottenere una riduzione di circa il 10 per cento su prezzo del bene acquistato”.
“L'emendamento non è legato agli incentivi, per cui le detrazioni varranno per i beni acquistati, anche senza incentivo, fino al 31 dicembre. Un esempio: nel caso di un finanziamento di cinque anni per l’acquisto di un bene del costo di 40mila euro, la detrazione del 36% consente di risparmiare 4.000 euro in cinque anni. Le detrazioni si applicheranno per beni fino a un valore massimo di 75mila euro”. L’emendamento è stato firmato da tutti i deputati Pd nelle due commissioni finanze e attività produttive della Camera, ovvero Lulli, Fluvi, Carella, Causi, D’antoni, De Micheli, Fogliardi, Gasbarra, Graziano, Marchignoli, Piccolo, Pizzetti, Sposetti, Strizzolo, Benamati, Colaninno, Fadda, Mastromauro, Marchioni, Peluffo, Portas, Quartiani, Sanga, Scarpetti, Testa Federico, Vico, Zunino
“L'emendamento non è legato agli incentivi, per cui le detrazioni varranno per i beni acquistati, anche senza incentivo, fino al 31 dicembre. Un esempio: nel caso di un finanziamento di cinque anni per l’acquisto di un bene del costo di 40mila euro, la detrazione del 36% consente di risparmiare 4.000 euro in cinque anni. Le detrazioni si applicheranno per beni fino a un valore massimo di 75mila euro”. L’emendamento è stato firmato da tutti i deputati Pd nelle due commissioni finanze e attività produttive della Camera, ovvero Lulli, Fluvi, Carella, Causi, D’antoni, De Micheli, Fogliardi, Gasbarra, Graziano, Marchignoli, Piccolo, Pizzetti, Sposetti, Strizzolo, Benamati, Colaninno, Fadda, Mastromauro, Marchioni, Peluffo, Portas, Quartiani, Sanga, Scarpetti, Testa Federico, Vico, Zunino