SIENA. Si terrà il 20 e il 21 marzo la prima conferenza programmatica dell’Unione Comunale di Siena. Lo ha deciso l’assemblea dell’Uc del Partito democratico della città che si è riunita ieri, lunedì 19 gennaio e che è stata aperta dagli interventi di Fiorenza Anatrini, responsabile economia e lavoro e di Simonetta Pellegrini, relatrice della Commissione per il programma. Nel corso dell’assemblea Maurizio Cenni ha parlato del bilancio di previsione e delle iniziative che il Comune intende prendere a sostegno dei cittadini e delle imprese, colpiti dalla crisi in atto.
Molti i punti toccati nel corso della riunione e contenuti in un documento, approvato all’unanimità: dalla crisi economica, alla necessità di un aggiornamento dell’analisi attuale fino all’elaborazione di un nuovo progetto di sviluppo sostenibile . “Il Pd – si legge nel documento – è impegnato a sostenere il lavoro del sindaco Maurizio Cenni, di tutte le istituzioni locali, della Regione Toscana, delle organizzazioni d’impresa, delle forze sociali, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Fises per mettere in atto tutte le misure in grado di fronteggiare e ridurre gli effetti della crisi economica e sociale, che si abbatte sull’economia, rallenta la produzione, alimenta la mobilità e la cassa integrazione dei lavoratori, genera nuove povertà, aggrava le difficoltà del ceto medio, diffonde insicurezza in larghi strati della popolazione”.
La soluzione del Pd di Siena per fronteggiare la crisi
“Lavorare sull’emergenza – affermano i Democratici senesi – è necessario, ma non sufficiente. Oggi la crisi riposiziona le attività, sposta l’impiego dei capitali, ristruttura le produzioni, riscrive la competizione tra territori tanto che nessuna impresa e nessuna città uscirà da questa fase uguale a se stessa. Per questo il Pd intende elaborare, in forma aperta e partecipata, un progetto di sviluppo sostenibile che sia all’altezza delle sfide che attendono la città, nel futuro”.
Il ruolo dell’Università e delle Scotte
“Siamo di fronte alla necessità di un aggiornamento dell’analisi e delle possibili proposte. Si tratta di valutare il riposizionamento di Siena, quale città della cultura, della ricerca e del sapere, alla luce dell’ineludibile percorso di risanamento dell’Università, ma anche delle sinergie che possono nascere con il mondo dell’impresa e del ruolo della Fondazione bancaria. Riveste inoltre particolare importanza l’uscita, dalla lunga ed incompiuta transizione, de Le Scotte da Policlinico Universitario ad Azienda mista con un nuovo modello organizzativo e funzioni più complesse da gestire per innalzare la qualità dei percorsi assistenziali e per attrarre e tutelare professionalità di riconosciuta eccellenza”.
Il ruolo del turismo e dei grandi contenitori
Molti i punti toccati nel corso della riunione e contenuti in un documento, approvato all’unanimità: dalla crisi economica, alla necessità di un aggiornamento dell’analisi attuale fino all’elaborazione di un nuovo progetto di sviluppo sostenibile . “Il Pd – si legge nel documento – è impegnato a sostenere il lavoro del sindaco Maurizio Cenni, di tutte le istituzioni locali, della Regione Toscana, delle organizzazioni d’impresa, delle forze sociali, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Fises per mettere in atto tutte le misure in grado di fronteggiare e ridurre gli effetti della crisi economica e sociale, che si abbatte sull’economia, rallenta la produzione, alimenta la mobilità e la cassa integrazione dei lavoratori, genera nuove povertà, aggrava le difficoltà del ceto medio, diffonde insicurezza in larghi strati della popolazione”.
La soluzione del Pd di Siena per fronteggiare la crisi
“Lavorare sull’emergenza – affermano i Democratici senesi – è necessario, ma non sufficiente. Oggi la crisi riposiziona le attività, sposta l’impiego dei capitali, ristruttura le produzioni, riscrive la competizione tra territori tanto che nessuna impresa e nessuna città uscirà da questa fase uguale a se stessa. Per questo il Pd intende elaborare, in forma aperta e partecipata, un progetto di sviluppo sostenibile che sia all’altezza delle sfide che attendono la città, nel futuro”.
Il ruolo dell’Università e delle Scotte
“Siamo di fronte alla necessità di un aggiornamento dell’analisi e delle possibili proposte. Si tratta di valutare il riposizionamento di Siena, quale città della cultura, della ricerca e del sapere, alla luce dell’ineludibile percorso di risanamento dell’Università, ma anche delle sinergie che possono nascere con il mondo dell’impresa e del ruolo della Fondazione bancaria. Riveste inoltre particolare importanza l’uscita, dalla lunga ed incompiuta transizione, de Le Scotte da Policlinico Universitario ad Azienda mista con un nuovo modello organizzativo e funzioni più complesse da gestire per innalzare la qualità dei percorsi assistenziali e per attrarre e tutelare professionalità di riconosciuta eccellenza”.
Il ruolo del turismo e dei grandi contenitori
“Occorre poi definire – si legge ancora – su quali progetti spingere per un’occupazione di qualità: dalla valorizzazione degli eventi culturali alla veicolazione sui mercati internazionali di una nuova attenzione all’ospite per contrastare la congiuntura negativa che segna il turismo, uno dei motori di sviluppo della città, a partire dai grandi contenitori come il Santa Maria della Scala e tutto il Polo della Musica che può contare sull’Accademia Musicale Chigiana e su Siena Jazz, in attesa di accreditamento come Università della Musica”.
Il ruolo della Banca Mps e delle nuove energie per Siena
“In questi anni Siena – continua il Pd senese – è stata protagonista delle due più grandi operazioni industriali della Toscana:l’acquisizione di Antoveneta da parte della Banca Mps e la fusione delle aziende del gas di Arezzo, Prato, Siena in Estra, un soggetto di riferimento di tutto il settore industriale dei servizi della Regione. Si tratta di una grande risorsa da giocare nella fase di riconversione ecologica della produzione energetica che rappresenta uno dei settori in cui si concentreranno più investimenti in futuro. In entrambi casi si producono potenzialità e cambiamenti come effetti sul piano locale”.
Verso la prima conferenza programmatica e verso il 2011
“Questa riflessione – si legge nel testo – si apre con le elezioni provinciali, proseguirà con il voto regionale e culminerà con le comunali del 2011. Un percorso di grande impegno e di responsabilità per il nostro partito, al fine di ricercare un confronto con tutta la comunità senese, le istituzioni provinciali e regionali, tutte le forze politiche del centrosinistra che sono al governo della città, a partire da quelle di ispirazione riformista. “Il percorso verso la conferenza programmatica – affermano i Democratici senesi – sarà arricchito da un’assemblea organizzata dal gruppo consiliare e dal sindaco, sull’impostazione del bilancio di previsione per il 2009 e le scelte per la seconda parte del mandato amministrativo”.
Gli auguri a Elisa Meloni e le primarie
Il ruolo della Banca Mps e delle nuove energie per Siena
“In questi anni Siena – continua il Pd senese – è stata protagonista delle due più grandi operazioni industriali della Toscana:l’acquisizione di Antoveneta da parte della Banca Mps e la fusione delle aziende del gas di Arezzo, Prato, Siena in Estra, un soggetto di riferimento di tutto il settore industriale dei servizi della Regione. Si tratta di una grande risorsa da giocare nella fase di riconversione ecologica della produzione energetica che rappresenta uno dei settori in cui si concentreranno più investimenti in futuro. In entrambi casi si producono potenzialità e cambiamenti come effetti sul piano locale”.
Verso la prima conferenza programmatica e verso il 2011
“Questa riflessione – si legge nel testo – si apre con le elezioni provinciali, proseguirà con il voto regionale e culminerà con le comunali del 2011. Un percorso di grande impegno e di responsabilità per il nostro partito, al fine di ricercare un confronto con tutta la comunità senese, le istituzioni provinciali e regionali, tutte le forze politiche del centrosinistra che sono al governo della città, a partire da quelle di ispirazione riformista. “Il percorso verso la conferenza programmatica – affermano i Democratici senesi – sarà arricchito da un’assemblea organizzata dal gruppo consiliare e dal sindaco, sull’impostazione del bilancio di previsione per il 2009 e le scelte per la seconda parte del mandato amministrativo”.
Gli auguri a Elisa Meloni e le primarie
“L’Unione Comunale – conclude il documento – augura buon lavoro a Elisa Meloni, nuova segretaria provinciale e invita tutti gli iscritti e gli elettori del Pd a partecipare alle elezioni primarie per la scelta del candidato a presidente della provincia, una grande opportunità di partecipazione in cui si può contribuire a formare la classe dirigente del nostro territorio e rafforzare la base popolare del partito. L’assemblea rivolge un messaggio di apprezzamento a Luciana Bartaletti, Simone Bezzini e Mauro Mariotti”.