Approvato un odg del deputato senese su educazione alimentare nella scuola
SIENA. “È stata una settimana importante per i lavori parlamentari, perché abbiamo approvato il testo di riforma dell’istruzione, la legge sugli ecoreati e il disegno di legge sull’anticorruzione. Dopo una lunga stagione viene ripristinato il reato di falso in bilancio con pene rilevanti per le società quotate e pene significative anche per le società non quotate”. Con queste parole il deputato del Pd Luigi Dallai commenta la settimana parlamentare che si chiude prima delle elezioni regionali.
Anticorruzione. “Il via libera della Camera al disegno di legge sull’anticorruzione – dice Dallai – rimette l’Italia sulla strada della legalità. Reintrodurre reati quali il falso in bilancio, l’autoriciclaggio e pene più sicure per la corruzione, più difficoltà per la prescrizione sono un passo in avanti per costruire un Paese più giusto”.
La buona scuola. “Ma questa settimana – sottolinea Dallai – i lavori sono stati caratterizzati soprattutto dell’approvazione della legge di riforma sul sistema scolastico. Adesso il testo passa all’esame del Senato. Si tratta di norme che vogliono dare maggior valore al lavoro svolto dagli insegnanti e che al di là delle polemiche iniziano ad essere valutati nel merito. Le idee diverse, così come il dissenso, vanno ascoltate per migliorare il provvedimento, partendo però da un presupposto: la riforma serve, e va fatta recuperando i principi dell’autonomia scolastica. Il disegno di legge è stato migliorato sensibilmente attraverso il lavoro parlamentare, e potrà essere modificato ancora attraverso il confronto con i rappresentanti dei lavoratori e delle associazioni. Penso, per fare un esempio, allo stralcio dell’articolo 17 che prevedeva la possibilità per i contribuenti di devolvere il 5 per mille dell’Irpef agli istituti scolastici. Siamo di fronte a un patrimonio collettivo che anni di pessime riforme, culminate con il disastro Gelmini, hanno compromesso. La propaganda della ‘buona vecchia maestra’ utilizzata dal Governo Berlusconi ha permesso che negli ultimi dieci anni siano stati ridotti i finanziamenti per 8 mld, insegnanti per decine di migliaia, e con essi ore di apprendimento, materie, percorsi formativi. Insieme a questi sono state create forme di precariato che abbiamo dovuto affrontare secondo alcuni criteri di merito”.
Istituti Musicali. “All’interno del disegno di legge – prosegue Dallai – è stata introdotta una norma per rimediare alla grave situazione finanziaria in cui sono venuti a trovarsi gli istituti superiori di studi musicali. Si tratta di un iniziale stanziamento di 1mln di euro per l’anno corrente e di 3mln per gli anni successivi volti alla sostenibilità economica di lungo periodo degli istituti che presentano forti passività per le spese di personale”.
La buona alimentazione. “Nell’ambito delle votazioni per la Riforma della scuola è stato anche approvato un mio ordine del giorno – continua il deputato senese – che, da un lato, punta a inserire nei programmi didattici delle scuole primarie e secondarie l’insegnamento dell’Educazione alimentare e, dall’altro, ad aggiornare le ‘Linee di indirizzo nazionale per la ristorazione scolastica’ per prevenire patologie legate ad un’alimentazione non corretta. L’obiettivo è quello di contribuire alla formazione di comportamenti corretti dal punto di vista dell’alimentazione e di una cultura della qualità nelle scelte relative alla nutrizione, assicurando le risorse umane ed economiche necessarie. Servirà la collaborazione delle istituzioni, a partire dai ministeri competenti, fino ai livelli regionali e locali, con il mondo scientifico e un costante dialogo con le scuole, i genitori e gli studenti”.