Il sindaco Valentini e l’assessore alla Sanità Ferretti: la questione occupazionale riguarda anche la qualità del servizio
SIENA. L’Amministrazione comunale è a fianco del personale dei servizi in appalto Centro Unico di Prenotazione per prestazioni sanitarie (CUP), ticket e libera professione dell’Azienda ospedaliera universitaria senese e CUP dell’ASL 7 di via dei Fusari.
Il messaggio di vicinanza e solidarietà di Palazzo Pubblico è stato portato stamani dal sindaco Bruno Valentini e dall’assessore alla Sanità, Anna Ferretti, che si sono recati al presidio dei lavoratori, di fronte al policlinico delle Scotte, in occasione dello sciopero indetto nella giornata odierna per protestare contro la possibilità che il servizio CUP delle due aziende venga affidato alla ditta aggiudicataria della gara espletata dall’ESTAR per la USL 10.
“Ci sono decine di dipendenti delle cooperative sociali, fra i quali alcuni disabili – commenta il sindaco Valentini – che attendevano la nuova gara per poter continuare a garantire i buoni livelli di efficienza, nonostante i locali disagevoli dove operano, che da sempre contraddistinguono la nostra realtà. Il loro servizio è prorogato temporaneamente fino al 30 settembre, data oltre la quale rischiano di perdere il lavoro. Auspichiamo fortemente che ci siano ancora i margini per una riapertura delle trattative ed evitare che i servizi dell’area senese vengano affidati tramite l’area fiorentina. Oltre al fronte occupazionale, il problema riguarda, infatti, anche la qualità nell’erogazione di questi servizi che sono di fondamentale importanza per la vita quotidiana dei cittadini e la tutela del loro diritto alla salute”.
“Non siamo disposti – aggiunge l’assessore Ferretti – ad accettare che venga esteso al CUP di Siena l’esito di una gara contemplata per l’ASL 10 di Firenze, anche perché ci risulta che le condizioni offerte dal soggetto aggiudicatario siano peggiorative per i lavoratori. Questa soluzione per un affidamento di tale portata, che rischia di far disperdere il lavoro e l’esperienza di tanti anni del personale attualmente impegnato, ci appare ancora più assurda nel quadro di riorganizzazione dei CUP proposto dall’assessore regionale Stefania Saccardi. Ci appelliamo, quindi, allo stesso assessore e ai consiglieri regionali del territorio senese affinché le legittime aspettative dei lavoratori e dei cittadini vengano soddisfatte nell’interesse collettivo. Infine, non possiamo dimenticare – conclude Ferretti – che queste cooperative sociali danno la possibilità di lavorare, tra gli altri, a 15 soggetti diversamente abili, compiendo anche un’azione dalla profonda valenza sociale”.