Lucia Coccheri, candidato sindaco a Poggibonsi per il Partito Democratico, interviene sui temi della crisi economica affrontanti nell’incontro che si è tenuto a Villa San Lucchese giovedì (23 aprile) con Simone Bezzini, candidato alla presidenza della Provincia di Siena per il Pd.
“In una crisi globale come quella attuale, il Comune da solo non ha strumenti effettivi – osserva Coccheri – Giusta dunque la proposta di Bezzini di creare una task force che, a partire da quest’estate, coordini le esperienze dei Centri servizi all’impresa che operano nel campo finanziario, dell’internazionalizzazione e della promozione, dell’innovazione e sviluppo e della formazione, affinché costruiscano insieme azioni e progetti più incisivi nei settori dell’artigianato, del commercio, del turismo e dell’agricoltura. Noi reagiremo utilizzando tutti gli strumenti a nostra disposizione, a partire dalle forti relazioni istituzionali presenti in questa Provincia e in questa Regione”.
“Le istituzioni – sottolinea la candidata del Pd – si porranno come luogo di ascolto, di confronto e di coinvolgimento nelle decisioni, e il Comune di Poggibonsi parteciperà ai tavoli di concertazione e a quelli istituzionali. Un umile, ma rigoroso lavoro quotidiano da fare insieme a tutti gli altri attori istituzionali ed economici, ma anche con l'insieme della città e agli altri Comuni Valdelsani. Tanto più tutto il territorio si muoverà su progetti condivisi, tanto più potremo attivare la rete delle istituzioni provinciali e regionali, delle associazioni di categoria e parti sociali”.
“Tutto questo – aggiunge – per giocare, insieme, un ruolo importante sulle dotazioni infrastrutturali e di servizio all'economia. Ognuno dovrà fare con responsabilità la propria parte”.
“I grandi obiettivi – fa notare Coccheri – sono attrarre nuove attività produttive, risorse finanziarie e “cervelli” che insieme ai “nostri cervelli” e alla nostra grande voglia e capacità di fare e di intraprendere ci consentano di difendere, di consolidare e sostenere una comunità forte, sana che non ha mai avuto paura del domani. Il settore manifatturiero, artigianale e industriale, è centrale nella nostra economia e tale dovrà rimanere”.
“Anche la pubblica amministrazione farà la sua parte – sottolinea la candidata a sindaco – L’obiettivo è il rafforzamento delle competenze e dei supporti tecnici operativi che dovranno lavorare in ottica di area. Nella stessa ottica va il potenziamento e efficientamento dello Sportello unico delle attività produttive».
“La crisi in atto – conclude Coccheri – non può essere governata a livello locale e forse neppure il livello nazionale è sufficiente. Servirebbe certo un impegno straordinario del nostro governo nella finanza pubblica per attenuare gli effetti economici e sociali della recessione e per prepararsi ad agganciare la ripresa quando, comunque, arriverà, ma sembrano mancare risorse e coraggio in questa direzione”.