SIENA. I mesi che abbiamo davanti, economicamente parlando, saranno fondamentali per il futuro dei ceti medio bassi della popolazione della nostra Provincia, in quanto la crisi reale, quella che colpisce le nostre famiglie, quella con cui dobbiamo lottare giorno per giorno forse non ha toccato ancora il fondo. Secondo la Lega Nord Toscana c'è veramente bisogno che la politica e le Istituzioni facciano la loro parte, concreta, attiva, a favore ed al servizio dei cittadini.
Per questo motivo nel Consiglio Provinciale di giovedì (29 ottobre) il Capogruppo Lega Nord Toscana in Provincia Gabor Rossi presenterà un ordine del giorno al riguardo, proponendo finalmente cose concrete che il Governo della Provincia di Siena dovrebbe attuare per il rilancio della nostra economia e in aiuto alle imprese ed ai lavoratori.
Per questo motivo nel Consiglio Provinciale di giovedì (29 ottobre) il Capogruppo Lega Nord Toscana in Provincia Gabor Rossi presenterà un ordine del giorno al riguardo, proponendo finalmente cose concrete che il Governo della Provincia di Siena dovrebbe attuare per il rilancio della nostra economia e in aiuto alle imprese ed ai lavoratori.
Ecco i punti nello specifico:
– Aiuti alle imprese: mettere a disposizione risorse alle imprese per ottenere agevolazioni nell'acquisizione di beni e servizi qualificati.
– Fondi Camera di Commercio: abbattimento del tasso di interesse sulle operazioni di prestito garantito dai Consorzi Fidi a copertura di investimenti e acquisti di scorte nei settori dell'artigianato, del commercio, dell'industria e dell'agricoltura.
– Blocco delle Tariffe: C'è il bisogno di non aumentare le tariffe relative alla tassa per i rifiuti solidi urbani ed alle aree demaniali, si dovrà provvedere ad una diminuzione delle addizionali sull'energia elettrica e sul gas di competenza della Provincia e invitare la Regione a fare altrettanto.
– Accelerazione Burocrazia Provinciale: stimolare gli Uffici Provinciali a definire le pratiche sui vari bandi emanati, da quello per le energie rinnovabili a quello per il turismo, dagli aiuti all'agricoltura a quelli per l'artigianato. Basta tempi lunghi per istruire pratiche che causano costi alle imprese.
– Aiuti alle imprese: mettere a disposizione risorse alle imprese per ottenere agevolazioni nell'acquisizione di beni e servizi qualificati.
– Fondi Camera di Commercio: abbattimento del tasso di interesse sulle operazioni di prestito garantito dai Consorzi Fidi a copertura di investimenti e acquisti di scorte nei settori dell'artigianato, del commercio, dell'industria e dell'agricoltura.
– Blocco delle Tariffe: C'è il bisogno di non aumentare le tariffe relative alla tassa per i rifiuti solidi urbani ed alle aree demaniali, si dovrà provvedere ad una diminuzione delle addizionali sull'energia elettrica e sul gas di competenza della Provincia e invitare la Regione a fare altrettanto.
– Accelerazione Burocrazia Provinciale: stimolare gli Uffici Provinciali a definire le pratiche sui vari bandi emanati, da quello per le energie rinnovabili a quello per il turismo, dagli aiuti all'agricoltura a quelli per l'artigianato. Basta tempi lunghi per istruire pratiche che causano costi alle imprese.