L’assessore regionale ha presentato le misure messe in atto dalla Regione per la cassa integrazione straordinaria in deroga, prevista anche per il settore della pelletteria; per gli interventi a sostegno del reddito a favore dei soggetti esclusi dalla cassa integrazione, e per i Contratti di solidarietà, in modo da contenere o ridurre la mobilità. Accanto a queste, poi, sono state presentate misure una tantum per chi ha perso lavoro e per chi ha contratto mutui per l’acquisto della casa. L’assessore ha anche parlato di misure a sostegno del reddito anche per i titolari di impresa, ribadendo le misure che assicurano l’80 per cento della garanzia bancaria alle imprese che accedono al credito per liquidità o investimenti. Nel corso dell’incontro è stato anche affermato che la crisi dovrà servire a cambiare la struttura e l’organizzazione delle aziende e del lavoro per le imprese amiatine, come auspicato da tutti i soggetti intervenuti. L’eccessivo frazionamento, la mancanza di azioni e di strategie comuni e lo scarsissimo potere contrattuale delle singole aziende contoterziste, infatti, devono indurre a cercare nuove vie e una diversa organizzazione.
Da parte del Comune e dell’amministrazione provinciale, inoltre, è stata assicurata la disponibilità e il supporto per attivare tutti i livelli istituzionali. Il sindaco di Piancastagnaio ha ribadito anche l’impegno a chiedere una maggiore attenzione al sistema bancario e ha annunciato di aver sollecitato in tal senso, nei giorni scorsi, i responsabili di zona degli istituti bancari i quali, in un incontro con i pellettieri e con le loro organizzazioni di categoria, riconoscendo la particolarità della situazione, hanno dato la loro disponibilità al maggiore sostegno possibile a favore delle imprese locali.