Il Consiglio regionale approva la norma transitoria. La Toscana aspetta il piano regionale di coordinamento
FIRENZE. Per un anno non potranno più essere autorizzati nuovi fornitori crematori in Toscana. Il Consiglio regionale nella seduta odierna approva la proposta di legge sull’affidamento, la conservazione e la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti.
“La legge a mia prima firma divenuta poi testo unificato con quello della Giunta regionale – dice il Vicepresidente dell’Assemblea Stefano Scaramelli – è stata approvata dal Consiglio regionale della Toscana. Serve adesso fare un Piano e seguire una programmazione complessiva. È doveroso e corretto bloccare speculazioni in atto del tutto fuori luogo quando si ha a che fare con i defunti”.
La legge è nata per rispondere all’esigenza di introdurre una disposizione transitoria, in assenza del primo piano regionale di coordinamento per la realizzazione dei crematori, al fine di impedire il rilascio di nuove autorizzazioni. Questa necessità si è venuta a creare a causa del ritardo nell’approvazione del piano regionale in materia che ha prodotto una proliferazione degli impianti crematori sul territorio regionale.