SIENA. I ventidue componenti del gruppo del Pd presenti alla riunione svoltasi questo pomeriggio (7 luglio) hanno eletto Luciano Cortonesi presidente del gruppo consiliare in consiglio comunale. Cortonesi ha avuto il voto dell’82 per cento dei consiglieri presenti con 18 voti favorevoli, 1 contrario e 3 astenuti. Nel corso dell’incontro, al quale ha preso parte con diritto di voto anche il sindaco Maurizio Cenni, è stata eletta anche la presidenza del gruppo del Pd, che sarà composta Simone Petricci con funzione di vicepresidente; Giancarlo Meacci; Simonetta Pellegrini e Alessandro Trapassi. Nel corso delle consultazioni che hanno preceduto l’elezione di Cortonesi tutti i consiglieri hanno rivolto un messaggio di calorosa gratitudine a Lorenzo Brenci ed Alessandro Trapassi, che hanno guidato i rispettivi gruppi di Ds e Margherita nella prima parte di questo mandato amministrativo e soprattutto nella lunga transizione che dal 14 ottobre è arrivata fino ad oggi.
Luciano Cortonesi è nato a Siena il 1°maggio del 1958, sposato con un figlio, è dipendente della Banca Monte dei Paschi. Il suo impegno politico comincia nel 1997 quando viene eletto consigliere circoscrizionale nelle liste del Partito popolare italiano. Nelle elezioni amministrative del 2001 viene eletto consigliere comunale per la per la lista “Noi per Siena”, che sosteneva il candidato a sindaco Maurizio Cenni. Nel 2005, il passaggio nelle file de La Margherita e la conferma a Palazzo Pubblico come consigliere comunale sempre a sostegno dell’attuale primo cittadino senese.
“Ad un mese esatto dall'insediamento del gruppo dirigente del Pd cittadino – ha affermato Franco Ceccuzzi, segretario comunale – è arrivata l'elezione del capogruppo. Nel consiglio del 10 Luglio ci sarà la voce del gruppo del Partito Democratico e la città potrà disporre di una grande forza di governo che le darà stabilità e la spinta necessaria per arrivare alla fine del mandato e realizzare gli impegni contenuti nel programma di Maurizio Cenni. Ringrazio tutti i consiglieri per la serietà ed il senso di responsabilità con i quali hanno contribuito a realizzare questo passaggio di grande impatto politico ed istituzionale. Un particolare ringraziamento va a Alessandro Starnini e ad Alessandro Trapassi”.