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SIENA. (f.t.) La campagna elettorale conta le sue ultime ore, ed anche per la coalizione di Gabriele Corradi è tempo di tirare le somme. L’appuntamento di chiusura ufficiale si è tenuto stasera (12 maggio) in Piazza Salimbeni). L’occasione è stata propizia per ribadire le tematiche cardine della coalizione. Come era facilmente prevedibile, l’attenzione si è concentrata sugli avversari. O meglio, su un avversario, ovvero Franco Ceccuzzi. “Nei casi in cui una parte politica chiede la riconferma, si presenta davanti agli elettori e espone i suoi risultati nell’attività di governo – ha detto Gabriele Corradi – Ceccuzzi, invece, non può farlo perché non ha realizzato neppure uno dei punti in programma dal 2006”. Gli interventi, tra cui quelli di Pieluigi Piccini, Tanzarella e Simone De Santi, si sono susseguiti toccando vari aspetti. Il dissesto delle istituzioni cittadine e l’urbanistica sono stati i tasti più toccati. Claudio Martelli, proseguendo nella querelle scatenata settimane fa, ha sottolineato “l’autoritarismo con cui questo gruppo di potere ha gestito la città”. Gli strali lanciato contro l’avversario non si contano, aspetto che fa definitivamente emergere la scelta fatta dalla coalizione di Gabriele Corradi. Durante tutta la campagna elettorale, infatti, l’avversario designato è stato Ceccuzzi. La corsa è stata fatta puntando la sua ruota. Questo significa che, come è stato ribadito stasera, la vittoria passa dalla sconfitta del Partito Democratico. Altre strade per Palazzo Comunale non ce ne sono, e non potrebbe essere altrimenti.
In definitiva, una vera e propria carrellata riepilogativa dei cavalli di battaglia della coalizione. Davanti ai candidati in consiglio comunale, e ai cittadini arrivati per assistere, Gabriele Corradi ha concluso con due aspetti importanti. Il primo è costituito dai giovani: “Molti di loro sono oggetto del ricatto di Ceccuzzi. Promettendo un posto di lavoro, spera di attrarre voti. Le opportunità reali le daremo noi, rilanciando questa città”. Quindi, ha lasciato trasparire una linea politica per il ballottaggio: “La nostra squadra fa della professionalità il suo punto di forza, ed è pronta ad allargarsi con bagagli di esperienze che provengono dall’esterno. Questo indipendentemente dall’appartenenza politica”.
(Foto Corrado De Serio)
In definitiva, una vera e propria carrellata riepilogativa dei cavalli di battaglia della coalizione. Davanti ai candidati in consiglio comunale, e ai cittadini arrivati per assistere, Gabriele Corradi ha concluso con due aspetti importanti. Il primo è costituito dai giovani: “Molti di loro sono oggetto del ricatto di Ceccuzzi. Promettendo un posto di lavoro, spera di attrarre voti. Le opportunità reali le daremo noi, rilanciando questa città”. Quindi, ha lasciato trasparire una linea politica per il ballottaggio: “La nostra squadra fa della professionalità il suo punto di forza, ed è pronta ad allargarsi con bagagli di esperienze che provengono dall’esterno. Questo indipendentemente dall’appartenenza politica”.
(Foto Corrado De Serio)