Intervento del presidente Ance Siena Andrea Tanzini
SIENA. “Già nei giorni scorsi abbiamo chiesto provvedimenti specifici per il settore edile non potendo garantire, in molte situazioni di cantiere, le misure di sicurezza minime previste dall’autorità per far fronte ai rischi derivanti dall’emergenza Covid-19”. Proprio perché si tratta di un’emergenza, riteniamo giusto richiamare nuovamente l’attenzione delle istituzioni di ogni livello (Governo, Regione Toscana, Prefettura) perché si prevedano disposizioni mirate per il settore edile”. A sottolinearlo Andrea Tanzini presidente Ance Siena.
“Lo ricordiamo ancora una volta – spiega Tanzini – l’edilizia è connessa con il territorio e per la particolarità operativa deve avere una attenzione particolare e competente. Non è una attività assimilabile ad altre. Non certo circoscritta ad un luogo chiuso e ristretto. Nel DPCM di ieri si riscontrano misure applicabili anche al settore edile ma è quanto mai opportuno che si diano chiarimenti sull’applicazione delle stesse in ambito edile, tenuto conto anche delle storture che già normalmente lo affliggono – basti pensare, ad esempio, alle misure sul credito e a come proprio qui l’impresa edile sconti enormi difficoltà di accesso il cui primo discrimine parte dal semplice codice Ateco edilizia. “In altri territori – aggiunge ancora Tanzini – ci si è mossi per dare le prime risposte: è il caso della regione Friuli Venezia Giulia che con una recente circolare ha dato facoltà alle stazioni appaltanti di sospendere i lavori (prescrivendo le modalità attuative) su motivata richiesta dell’impresa qualora sia impossibile rispettare in cantiere le prescrizioni impartite dalle autorità competenti. Le nostre imprese sono sempre più disorientate e chiedono chiarezza e priorità di indicazione. Ci sono ancora imprese che operano – conclude Tanzini – a cui vengono consegnate merci provenienti anche da fuori zona senza una minima indicazione su come comportarsi per la salute degli operatori utilizzando questi materiali. Chiediamo alle istituzioni rispetto ed attenzione partendo da quello che si può fare nel nostro territorio”.