Le regole da seguire per renderle utili alla collettività
SIENA. Siena Cambia è favorevole ad ogni forma di partecipazione dei senesi alla vita politica e amministrativa, purché sia una partecipazione vera e non finta, cioè permetta a tutti di poter davvero contribuire alla formazione delle decisioni da parte dell’Amministrazione comunale.
“Secondo noi l’attuale regolamento assegna alle cinque Consulte territoriali delle funzioni un po’ troppo generiche – dice il consigliere comunale di Siena Cambia, Fabio Zacchei. Chiediamo quindi tre cose: prima di tutto un preventivo dei costi necessari per la elezione (a suffragio universale) delle Consulte e per il loro funzionamento (sedi, consumi e costi di gestione) per capire se sono congrui e compatibili con il bilancio comunale; un impegno politico di ascolto, risposta e di presenza programmata alle riunioni delle Consulte stesse da parte di Sindaco, Giunta e Consiglio comunale, anche con la condivisione di strumenti telematici e social che già l’amministrazione utilizza con efficacia; il coinvolgimento anche di tutti coloro che vivono a Siena pur non essendo residenti (senesi trasferiti nei comuni vicini, studenti e lavoratori fuori sede, migranti) che per noi hanno pieno diritto di partecipare alle scelte politiche della città.
Solo a queste condizioni, infatti, Siena Cambia crede che le Consulte territoriali possano essere davvero utili, offrendo a chi vi partecipa la possibilità di far sentire la propria voce ed avere puntuale riscontro di progetti, proposte e suggerimenti rivolti all’Amministrazione comunale.
Siena Cambia