"Esperienza Guicciardini al capolinea: cambiare prima che sia troppo tardi"
SIENA. “La direzione provinciale del Pd ha approvato una lista per elezioni Regionali illegittima perchè non rispetta le norme prescritte dal regolamento. Adesso il segretario regionale, onorevole Dario Parrini, prenda atto dello stato fallimentare della gestione del Pd senese e ponga rimedio, partendo proprio dalle candidature per le elezioni regionali”. E’ quanto dichiarano i componenti di minoranza del PD senese in un ricorso urgente presentato alla commissione di garanzia provinciale e regionale del partito. “Il segretario Guicciardini, dopo aver spaccato lacerato e svuotato il PD rendendolo un partito fantasma, dopo aver tradito la maggioranza renziana che lo ha sostenuto al congresso, dopo essere stato messo in minoranza a più riprese su temi di importanza strategica come il Monte dei Paschi e la Siena Biotech, continua a dimostrare tutta la sua inadeguatezza e inconsistenza alla guida del PD senese. La gestione delle candidature per le regionali è stata disastrosa, come ribadito durante l’ultima direzione provinciale anche dall’ex responsabile enti locali Juri Bettollini. La proposta fatta da Guicciardini è addirittura illegittima perché contraria alle norme regolamentari. La lista proposta, secondo il regolamento, doveva essere approvata dai 2/3 dei componenti la direzione provinciale (86 componenti) e invece è stata votata solo da 72 componenti; doveva essere formata da 6 nominativi e invece è formata soltanto da 5; doveva prevedere una composizione plurale e invece ha escluso l’unico nominativo proposto dalla minoranza; doveva dare ampia rappresentanza territoriale e invece è stato escluso l’unico nominativo di Siena città, con una lista che così non ha nessun rappresentate della città capoluogo. Attendiamo l’intervento urgente e deciso della direzione regionale del PD per modificare la lista nel collegio senese sulla base delle norme e del regolamento e soprattutto per rimuovere le cause politiche che rendono a Siena il PD un partito spaccato, litigioso, incapace di rinnovarsi”.
I firmatari del ricorso: Bartalesi Monica, Battisti Graziano, Biliotti Beatrice, Bracciali Eleonora, Burresi Pietro, Burresi Riccardo, Cocchiola Francesca, Farnetani Maria Angela, Ferraro Maria Teresa, Flori Stefano, Frosini Andrea, Ghini Lucia, Giuliani Nicola, Guttadauro Gianluca, Isacchi Marco, Loia Antonio, Mensini Mario, Monaci Alberto, Monterosso Paola, Nisi Giuseppe, Pallini Rita, Pinciani Alessandro, Provvedi Lucia, Rossi Licia, Scaramucci Luciano, Senesi Raffaella.