Confermata dagli ispettori l'insistenibilità dei conti del Comune
SIENA. “A seguito dell’intervento della Corte dei Conti e delle ispezioni ministeriali sul Comune di Siena che confermano l’insostenibilità dei conti comunali, il Partito democratico riveda subito il procedimento sulla sospensione degli ex consiglieri comunali di Siena, sanzionati dopo aver votato contro l’approvazione del bilancio consuntivo 2011”. E’ quanto chiede l’associazione di Siena “Confronti”, componente del Partito democratico, in una lettera inviata al presidente del collegio dei Garanti del Pd, Luigi Berlinguer, e per conoscenza al segretario nazionale, Pierluigi Bersani, alla quale è stata allegata anche la recente delibera della Corte dei Conti sul Comune di Siena.
“La notizia secondo la quale è in corso da settimane – spiega l’associazione – una ispezione del Ministero delle Finanze sui conti del Comune di Siena conferma i dubbi espressi da mesi sui bilanci comunali, in particolare il rendiconto 2011. Le notizie di stampa hanno anche confermato che la Corte dei Conti, in data 27 novembre 2012, ha rilevato in una delibera ad hoc sul bilancio del Comune di Siena irregolarità contabili, scrivendo testualmente: ‘La mancata previsione in bilancio di adeguati stanziamenti tali da garantire l’equilibrio nell’esercizio contrasta con i principi contabili di veridicità ed attendibilità e costituisce una grave irregolarità contabile’”.
“Alla luce di quanto sta emergendo, che fa seguito – prosegue ‘Confronti’ – alle delibere già adottate dal commissario a settembre 2012 per far tornare i conti lasciati scoperti dalle dimissioni del sindaco Franco Ceccuzzi, chiediamo che il Partito democratico avvii immediatamente una valutazione sulla vicenda. Trovandoci nel pieno di una campagna elettorale la cui importanza è nota a tutti, occorre arrivare ad un chiarimento il prima possibile. Il segretario Bersani acceleri invitando a convocare una riunione straordinaria degli organi di garanzia con la partecipazione degli ex consiglieri comunali ingiustamente sospesi”.
(Comunicato stampa dell’Associazione Confronti)
(Foto Corrado De Serio)