SIENA. Confindustria Arezzo, Grosseto e Siena si sono unite per organizzare il convegno “La Toscana del sud, un’economia in movimento”. L'appuntamento è fissato per venerdì (20 febbraio), a partire dalle 14.45, presso l’Hotel Petriolo Spa & Resort, in località Grand Hotel Terme, Pari, Civitella Paganico (Grosseto).
Al convegno interverranno i presidenti delle tre Province interessate, con la partecipazione dei rappresentati del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e della Regione Toscana. Aprirà i lavori Antonella Mansi, presidente di Confindustria Toscana.
Infrastrutture, logistica, mobilità saranno i temi affrontati, nodi strategici per lo sviluppo economico del sistema “Toscana del sud”.
L’obiettivo è evidenziare criticità e potenzialità, e, soprattutto, proporre soluzioni operative, affinché il completamento della Due Mari e la realizzazione del Corridoio tirrenico possano finalmente concretizzarsi.
L'iniziativa si colloca all’interno di una collaborazione forte, che vede le tre associazioni territoriali agire accomunate non solo dagli obiettivi e dal ruolo che ricoprono, ma anche dalla consapevolezza di far parte di un sistema che condivide modelli culturali e di sviluppo industriale molto simili.
“L’ammodernamento della rete infrastrutturale, in particolare della Toscana del Sud, si presenta oggi più che mai importante fattore di competitività di un territorio e delle imprese che vi sono collocate. Ma non solo. Su questo tema intervengono infatti anche altre considerazioni, per esempio quelle legate al fattore umano, laddove la soddisfazione lavorativa è ricompresa nel più ampio concetto di qualità della vita sulla quale influiscono anche fattori correlati alle condizioni e alle modalità con cui viene raggiunto il proprio posto di lavoro. Un requisito, quello della qualità della vita, che si presenta quindi fondamentale sotto più punti di vista, da quello sociale in senso ampio a quello della attrattività di competenze e di interscambio necessari alle nostre imprese; fattori tutti declinabili poi in maggiore competitività del territorio e produttività delle imprese”.
Al convegno interverranno i presidenti delle tre Province interessate, con la partecipazione dei rappresentati del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e della Regione Toscana. Aprirà i lavori Antonella Mansi, presidente di Confindustria Toscana.
Infrastrutture, logistica, mobilità saranno i temi affrontati, nodi strategici per lo sviluppo economico del sistema “Toscana del sud”.
L’obiettivo è evidenziare criticità e potenzialità, e, soprattutto, proporre soluzioni operative, affinché il completamento della Due Mari e la realizzazione del Corridoio tirrenico possano finalmente concretizzarsi.
L'iniziativa si colloca all’interno di una collaborazione forte, che vede le tre associazioni territoriali agire accomunate non solo dagli obiettivi e dal ruolo che ricoprono, ma anche dalla consapevolezza di far parte di un sistema che condivide modelli culturali e di sviluppo industriale molto simili.
“L’ammodernamento della rete infrastrutturale, in particolare della Toscana del Sud, si presenta oggi più che mai importante fattore di competitività di un territorio e delle imprese che vi sono collocate. Ma non solo. Su questo tema intervengono infatti anche altre considerazioni, per esempio quelle legate al fattore umano, laddove la soddisfazione lavorativa è ricompresa nel più ampio concetto di qualità della vita sulla quale influiscono anche fattori correlati alle condizioni e alle modalità con cui viene raggiunto il proprio posto di lavoro. Un requisito, quello della qualità della vita, che si presenta quindi fondamentale sotto più punti di vista, da quello sociale in senso ampio a quello della attrattività di competenze e di interscambio necessari alle nostre imprese; fattori tutti declinabili poi in maggiore competitività del territorio e produttività delle imprese”.